Ottobre missionario straordinario: la veglia di preghiera in Cattedrale e il Meeting diocesano ISCRIVITI ON-LINE ai LABORATORI!

 
IL MESE MISSIONARIO STRAORDINARIO INIZIA CON UNA VEGLIA DI PREGHIERA E UN MEETING DIOCESANO DI STUDIO
Venerdì 4 ottobre alle 20.30, in Cattedrale a Vicenza il vescovo Beniamino presiederà la veglia missionaria d’invio. Interverranno come testimoni mons. Roque Paloschi Arcivescovo di Porto Velho (Brasile), presidente della Cimi (Consiglio indigenista missionario) e don Maurizio Bolzon prete fidei donum in Mozambico.Nel corso della veglia ci sarà l’invio ai missionari e missionarie partenti o ripartenti per la missione, ai catechisti e catechiste; agli operatori pastorali Caritas, agli educatori, animatori di gruppi giovanili e Scout.Il giorno successivo, sabato 5 ottobre, si terrà il Meeting diocesano che si articolerà in due momenti. Al mattino a partire dalle 9 i lavori si svolgeranno ai Missionari Saveriani in viale Trento 119 a Vicenza. È previsto l’intervento dal titolo ‘Seguire Gesù nel “cuore” del mondo’ di Dom Roque Paloschi, arcivescovo di Porto Velho (Brasile). Quindi dopo la pausa alle 11 ci sarà il contributo dal titolo “Chiamati a profezia!” di Matteo Prodi e Enrica Rosato. Il pomeriggio, invece, sarà articolato in cinque laboratori pastorali che si svolgeranno in cinque diverse sedi sui seguenti temi: Discepoli missionari (coordinato dagli uffici pastorali Catechesi e Giovani), Comunità profetiche (Ufficio pastorale: Missionaria e Coordinamento pastorale), Costruttori del mondo (Uffici pastorali: Scuola, Aggregazioni laicali e Migrantes), Custodi della Terra (Uffici pastorali: Sociale, Equipe stili di vita e Famiglia), Tessitori di umanità (Ufficio pastorale: Caritas).Gli obiettivi del meeting, spiegano gli organizzatori sono aprire il “Mese missionario straordinario” indetto da papa Francesco facendo nostri i suoi obiettivi per una maggior presa di coscienza della ‘missione ad gentes’ e per ridare nuovo slancio alla trasformazione missionaria della vita e della pastorale. L’altro obiettivo è offrire alla nostra Chiesa di Vicenza un’occasione per assumere in modo corresponsabile il nuovo Piano Pastorale 2019-2021 presentato dal vescovo Beniamino in prospettiva di una “conversione missionaria” dell’intera comunità diocesana.Dopo il Meeting diocesano verranno predisposte 5 schede tematiche, corrispondenti ai 5 laboratori del Meeting che affiancheranno il Piano pastorale diocesano 2019-2021. Il sussidio verrà consegnato ai Consigli Pastorali Unitari (Cpu), alle rispettive comunità e ai rispettivi gruppi, associazioni, movimenti e comunità religiose, perché diventi oggetto di riflessione e di applicazione pastorale durante il prossimo biennio. L’auspicio è di coinvolgere, attraverso assemblee comunitarie, giovani e adulti insieme.Per motivi organizzativi per partecipare al Meeting è necessario iscriversi on-line come indicato di seguito in questa pagina (anche se si partecipa solo il mattino). 
 
Nella sola giornata di sabato 5 pranzo offerto gratuitamente. Per chi volesse, è possibile contribuire con un’offerta libera. Info al 0444 288399  
 ISCRIZIONE ai Laboratori pastorali

SABATO 5 OTTOBRE | MISSIONARI SAVERIANI (Vicenza, Viale Trento 119) dalle 14.30

Iscrizione ai laboratori, clicca quiDESCRIZIONE DEI LABORATORIPRIMO LABORATORIO Tema: Discepoli missionariUfficio pastorale: Catechesi e Giovani Obiettivo specifico: Nel mondo di oggi, essere cristiani non è automatico, né scontato. Essere cristiani nel quotidiano chiede di scoprire la sorgente della nostra fede e di assumere uno stile di vita cristiana credibile e autentico Chiamati tutti ad essere radicati in Gesù Cristo, in ascolto del Vangelo e inviati all’umanità, in cosa consiste la “differenza cristiana” nel contesto del mondo d’oggi? Come seguire Gesù oggi?Sede svolgimento: Seminario Antico in Borgo Santa Lucia n. 43 – Colore FUCSIA
SECONDO LABORATORIO Tema: Comunità profeticheUfficio pastorale: Missionaria e Coordinamento pastorale Obiettivo specifico: In un mondo oggi, dove predomina più facilmente l’individualismo e la piena autonomia del soggetto rispetto alla comunità sociale e al bene comune è urgente recuperare anche per noi cristiani il senso e la bellezza dell’essere comunità. Ma quale “conversione missionaria” è richiesta alle nostre comunità per diventare “profetiche”, capaci cioè di rendere giustizia al Vangelo e di difendere le ragioni del Regno? Quali “segni visibili e concreti” di una comunità cristiana che sta nel mondo?Sede svolgimento: Istituto San Gaetano in Via Mora n. 12 – Colore GIALLO
TERZO LABORATORIO Tema: Costruttori del mondoUffici pastorali: Scuola, Aggregazioni laicali e Migrantes Obiettivo specifico: Oggi nel mondo si aggravano le disuguaglianze e le ingiustizie tra i popoli e all’interno delle singole nazioni, generando e alimentando una mobilità umana sempre più globale, che mette a rischio la vita di milioni di persone e minaccia la convivenza sociale. Noi, come cittadini e cristiani, cosa possiamo fare per “prefigurare” un’umanità e un mondo più fraterno e accogliente? Quali scelte siamo chiamati a fare per costruire una “città dell’uomo” fondata sulla “amicizia sociale” come auspicato da papa Francesco?Sede svolgimento: Suore Dorotee in Via IV Novembre n. 34 – Colore VERDE
QUARTO LABORATORIO Tema: Custodi della TerraUffici pastorali: Sociale (Equipe stili di vita) e Famiglia Obiettivo specifico: Nel mondo oggi è crescente la presa di coscienza dell’intera comunità internazionale sulle gravissime sfide ecologiche e ambientali che ci attendono. Anche i recenti movimenti giovanili studenteschi reclamano dalla politica, mondiale e nazionale, risposte concrete, lungimiranti e convergenti per la salvaguardia del pianeta. Noi, cittadini e cristiani, in questa chiamata comune a custodire, a proteggere e a curare la nostra Madre Terra come ci posizioniamo? Cosa facciamo in concreto per favorire un’«ecologia integrale»?Sede svolgimento: Missionari Saveriani in Viale Trento n. 119 – Colore ARANCIO
QUINTO LABORATORIO Tema: Tessitori di umanitàUfficio pastorale: Caritas Obiettivo specifico: Nel mondo, oggi, riscontriamo lo spegnersi della gioia di vivere e l’espandersi della mancanza di rispetto e di tanta violenza, anche gratuita. Le disuguaglianze sociali sono sempre più evidenti e milioni di esseri umani, ogni giorno, sono aggrediti e massacrati da un’«economia che uccide». Noi, cittadini e cristiani, siamo chiamati a “vivere nel mondo”. Cosa facciamo, praticamente, per arginare la cultura dello scarto e ricostruire il “tessuto umano” anche nelle nostre comunità cristiane? Quali buone pratiche mettiamo in opera per costruire una «globalizzazione della solidarietà»?Sede svolgimento: Seminario Antico in Borgo Santa Lucia n. 43 – Colore AZZURROScarica il Programma COMPLETO in PDF