Premio Piranesi allo Studio Tortelli&Frasson

Gli architetti hanno firmato l'allestimento del Museo Diocesano di Vicenza

 
La sistemazione delle piazze della basilica patriarcale di Aquileia e la musealizzazione dei mosaici della Sud Halle, l’Aula di Cromazio, rappresentano uno dei più significativi contributi di architettura per l’archeologia del panorama internazionale. Ad attestarlo è il Primo “Premio Piranesi – Prix de Rome 2014“, vinto il 29 agosto 2014 da Giovanni Tortelli e Roberto Frassoni, gli architetti che hanno firmato il progetto e che nel 2005 hanno ideato l’allestimento del Museo Diocesano di Vicenza.

Il Premio è il più prestigioso riconoscimento mondiale del ruolo degli architetti nella valorizzazione di siti e beni archeologici, un’attività molto specialistica e paradossalmente poco praticata in Italia dove il patrimonio archeologico è immenso e di straordinaria importanza.

Ai riconoscimenti dello Studio Tortelli&Frassoni si aggiunge ora anche questo titolo, che avvalora ulteriormente una professionalità già nota per il Museo Diocesano di Vicenza, oltre che per il Museo di Santa Giulia e le Domus dell’Ortaglia a Brescia, per il Museo Archeologico di Cremona, per il Museo-Tesoro della Cattedrale di Bergamo.
 
Attualmente lo Studio è impegnato nella progettazione dei Musei della Custodia di Terrasanta a Gerusalemme e pure nella sistemazione e nell’allestimento di alcune nuove sale nel Museo Diocesano di Vicenza.
 
Nel prossimo mese di  ottobre, infatti, verrà inaugurata la nuova sezione dedicata all’Africa Cristiana che andrà a completare e arricchire le raccolte etnografiche di mons. Pietro Giacomo Nonis.