Sabato 7 ottobre la veglia di preghiera in Cattedrale con il mandato ai nuovi missionari in partenza per Thailandia, Mozambico, Cina, Bolivia e Perù

 
 
 
 
 
 Sabato 7 ottobre, festa della Madonna del Rosario, in Cattedrale alle ore 20.30 si celebrerà la Veglia missionaria, uno dei momenti più intensi e significativi del mese che la Chiesa dedica ai temi della missione. Nel corso della celebrazione il vescovo Beniamino consegnerà il crocifisso ai missionari che partono e che riceveranno così il mandato dalla Chiesa diocesana. Tra i missionari in partenza ci sono David Cappelli con la moglie Paola Lovato, don Ferdinando Pistore e suor Valentina De Gan della Congregazione delle Orsoline Sacro Cuore di Maria; Edoardo Piubello e Silvia Parzianello missionari laici in Cina (di cui abbiamo già scritto nel numero scorso). Paola (33 anni) e David (38 anni) sono una giovane coppia di Castelnovo che con la loro figlia Maria Elena di 15 mesi e un altro in arrivo a dicembre vivono già da due anni a Pachas (Perù), un paesino sulle Ande a 3400 metri di quota nella regione di Huanuco. «Tra pochi giorni ripartiremo col progetto di aprire una scuola che accoglierà 30-35 ragazzi – raccontano – che vivranno in casa con noi per 5 anni gratuitamente e studieranno per diventare professori di matematica. Nell’iniziare questa nuova avventura, desideriamo allargare la nostra famiglia provando ad accompagnare questi ragazzi come se fossero nostri figli, cercando di formarli con gli insegnamenti di Don Bosco, perché possano essere professori preparati, ma soprattutto persone al servizio dei bisogni dei bambini e della comunità». «Siamo contenti di ripartire perché ci sembra ancora un privilegio poter vivere vicino ai poveri che ci ricordano ogni giorno quanto siamo fortunati e quanto abbiamo ricevuto dal cammino dell’Operazione Mato Grosso e dalla vita di padre Ugo De Censi, il nostro padre fondatore, salesiano originario della Valtellina». Suor Valentina (50 anni) è originaria di Bonaldo di Zimella (Vr) da dove partì 25 anni fa per iniziare il suo cammino nella Congregazione delle Orsoline. «In questi ultimi anni ero nella comunità di Villa Savardo a Breganze, da dove manco da un anno perché sono andata a Roma all’Università Urbaniana per prepararmi a questo nuovo passaggio». Suor Valentina andrà in Mozambico nella comunità di Dondo dove si affiancherà alle quattro consorelle presenti in quella realtà. «È un passaggio nuovo di vita. Mi accompagnano l’entusiasmo e un po’ di apprensione e timore del nuovo, però ho una grande serenità: sento che è un passaggio che mi è chiesto. Gesù ha detto che è venuto per portarci vita e vita abbondante, spero proprio di riuscire a portarla anche là questa vita abbondante che sento dentro». «È la prima volta che vado in missione – continua suor Valentina – della realtà in cui vado so quello che mi hanno raccontato le suore. Conosco le consorelle che sono laggiù e quello che stanno facendo. è un andare in punta di piedi con grande rispetto, preparata ad ascoltare, a capire prima di giudicare e mettere le mani in pasta». Sarà invece la diocesi di Chiang Mai (Thailandia) la meta di don Ferdinando Pistore (52 anni) originario di Milano, ordinato prete dal 1990 che partirà come missionario fidei donum. Lo scorso 3 settembre ha salutato la comunità di San Pio X dove è stato parroco in questi ultimi anni. «C’è una buona percentuale di incoscienza, perché devo ancora rendermi conto di una novità così grande – dice – ma c’è anche una parte di affetto, di gratitudine perché ho incontrato, lungo la mia esperienza pastorale, tante persone fantastiche, che mi hanno fatto crescere e mi sono state vicine, con le quali abbiamo fatto tante cose». «Lo stato d’animo è quello di una libertà, di una serenità legata al fatto che non sono cose ricercate, volute, su cui si è insistito – continua -. Tutto è venuto con una coincidenza di tanti fattori: il Vescovo che ha dato la disponibilità, i familiari, i preti vicentini che si sono avvicendati e hanno mantenuto aperte le missioni. Io cercherò di fare del mio meglio». Dopo aver ricevuto il mandato don Ferdinando partirà per Londra e nella primavera del prossimo anno per Bangkok. «Mi aspettano anni impegnativi, di studio della lingua e la prosecuzione con il cammino spirituale di conversione, radicamento nel Signore Gesù. Mi confronterò con un ambiente altro in una logica di dialogo interreligioso e di condivisione». Presente alla veglia ci sarà anche un’altra famiglia in partenza per la missione, sempre dell’Operazione Mato Grosso. Si tratta di  Vittorio Stefani e Laura Faggion, di Breganze, genitori di Gabriele (3 anni) e Mariasole (4 mesi). Il 20 novembre partiranno per la Bolivia, dove rimarranno per sei mesi. Giuseppe Bedin