Settimana della Comunità nell’Unità Pastorale Creazzo

Tre incontri il 17, 19 e 20 marzo 2014


Tre incontri di spiritualità scandiscono la Settimana della Comunità dell’Unità Pastorale Creazzo, formata dalle parrocchie di Sant’Ulderico e San Marco di Creazzo e di San Nicola di Olmo.

Si tratta di serate incentrate sulle figure di testimoni che, in epoche e contesti diversi, sono stati un riflesso dell’amore evangelico per il loro tempo.

Questi i tre appuntamenti: 
 

Lunedì 17 marzo 2014 ore 20.30, nella chiesa di San Marco, ci sarà la presentazione del libro di don Daniele De Rosa “San Francesco di Paola. Mistico e riformatore del suo tempo”. San Francesco di Paola, eremita del XV secolo, è una figura di grande attualità poiché ha saputo unire vita contemplativa e un grande impegno sociale ed ecclesiale.
 
Mercoledì 19 marzo 2014 alle ore 20.30, nella chiesa di San Marco, il giovane scrittore Francesco Agnoli illustrerà la figura di Jerome Lejeune, scienziato francese  scopritore della Sindrome di Down che ha saputo unire scienza e fede in Cristo.
 
Giovedì 20 marzo 2014, alle ore 20.30, nella chiesa di San Marco, mons. Livio Maritano, vescovo emerito di Aqui Terme, e Maria Grazia Magrini, postulatrice della causa di beatificazione, presenteranno, la figura della Beata Chiara Luce Badano. L’incontro, nel corso del quale si esibirà pure una band giovanile, è rivolto in modo particolare ai ragazzi e ai giovani a partire dalla terza media.
 
«Le tre serate sono state pensate come risposta alla situazione di perdita di vita interiore – spiegano don Francesco Frigo e don Daniele De Rosa, rispettivamente parroco e vicario parrocchiale dell’Unità Pastorale Creazzo».

E aggiungono: «Ci siamo lasciati ispirare dal versetto Isaia 32,5 (“Si rallegrino il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa; sì, canti con gioia e con giubilo”). Il profeta si riferiva alla situazione sociale e religiosa del suo tempo, rappresentata come un deserto arido perché il popolo di Israele viveva come se Dio non ci fosse. Eppure Isaia ha uno sguardo di speranza».

«La descrizione è attuale anche per i nostri giorni – proseguono i preti dell’U.P. Creazzo -. Anche oggi forse c’è un grande deserto, il cui segno visibile è la crisi sociale che stiamo vivendo. Ma questa ha la sua origine dal deserto che c’è innanzitutto dentro i nostri cuori. Dimenticare Dio, porta la nostra anima all’aridità. Per questo ci chiediamo: come Chiesa, che cosa stiamo facendo di fronte a questa situazione? Non è che anche le nostre parrocchie spesso vedono una pastorale incentrata solo sull’organizzazione di avvenimenti, dimenticando il primato dell’amore di Dio?».

La Settimana della Comunità vuole essere un piccolo segno per mostrare che ritrovando l’amore di Dio anche il deserto più arido ritornerà a fiorire. In questo tempo, gli operatori pastorali (catechisti, animatori di Azione Cattolica, Capi Scout, volontari del Circolo Noi, cori parrocchiali…) sospenderanno tutte le loro attività come segno del primato della vita interiore e privilegeranno la partecipazione alle tre serate alle quali sono invitati tutti i parrocchiani.

Per ulteriori informazioni: telefono n. 0444-520585.