Dal pre-valere al valere

Tre complimenti al giorno per salvare la Coppia

Spunti dal convegno dei gruppi Sposi di domenica 19 ottobre

Convegno Sposi a Camisano Vicentino: DAL PREVALERE AL VALERE – Ri-generarsi nella relazione

L’incontro di Domenica 19 Ottobre , a Camisano, è stato veramente ricco di emozioni, per vari aspetti.

Il primo è stato senza dubbio il saluto a mons. Battista Borsato, che dopo vent’anni alla guida generosa, profetica e appassionata della Pastorale del Matrimonio e della Famiglia “passa il testimone” a don Flavio Marchesini: tutti noi proviamo gratitudine e stima per i libri e gli opuscoli di don Battista, per i suoi incontri e le sue relazioni. Ringraziamo il Signore per tutto quello che ha potuto operare attraverso di lui e per quello che continuerà a dare con la sua presenza presso “Casa Mamre” di Bassano.

Il secondo forte aspetto è stata la fraterna accoglienza della comunità parrocchiale di Camisano Vicentino, che nella persona dei suoi pastori – don Claudio e don Giuliano -, dei suoi giovani animatori e di tante altre persone generose, ci ha donato un pomeriggio caldo di sole e di affetto.

Il terzo aspetto è stato l’incontro con Nicoletta e Davide Oreglia, una coppia della diocesi di Mondovì, genitori di cinque figli, che ci ha testimoniato la bellezza del valere insieme, invece che del prevalere l’uno sull’altro.

Abbiamo offerto loro un assaggio di “baccalà alla vicentina”, ma chi è rimasto veramente con l’acquolina in bocca siamo stati noi: come è gustoso vedere una coppia che sa dirsi “grazie, per favore, scusa” con tanta semplicità, guardandosi negli occhi, pronta sempre a fare il primo passo per andare verso l’altro! Attraverso la lettura di due passi biblici, ci hanno lasciato un messaggio profondo, che ci apre alla speranza.
Del testo più conosciuto di Gn 2, 7-8, hanno colto soprattutto la convinzione che noi siamo “condotti” l’uno all’altra da Dio stesso, che ci ha pensati fin dall’eternità ma che soprattutto ci porta e rimane al nostro fianco, per tutti i giorni della nostra vita. Per questo, possiamo ricominciare ogni giorno a camminare insieme, con fiducia, con piccoli gesti, come il dirsi tre complimenti al giorno, il dirsi grazie per le piccole grandi cose quotidiane, prendendo l’iniziativa del mutuo servizio e del perdono: queste semplici azioni sono come ‘antibiotici’: hanno un’efficacia di poche ore e per star bene bisogna assumerli più volte al giorno! E’ necessario superare la “mentalità da ragioniere” di chi calcola e pensa di essere colui che dà molto e riceve poco. Oltre a non essere vera nella maggioranza dei casi, crea molta delusione e insoddisfazione.
Attraverso il secondo testo, 2Re 4, 38-41 riferito ad una esperienza del profeta Eliseo, Nicoletta e Davide ci hanno offerto la loro “ricetta” per rivitalizzare continuamente la relazione di coppia. Come nel caso dei fratelli profeti, anche la nostra ‘minestra’, a volte, diventa amara, acida, quasi con sapore di morte. Ecco, allora, la necessità di una “farina” che trasformi il veleno in energia di vita.
In che consiste questa farina e dove la possiamo comprare, per rigenerare la nostra relazione?

E’ una farina che sta dentro di ciascuno di noi: la volontà permanente di crescere insieme, di credere nell’altro, di perdonarsi settanta volte sette, attraverso il dialogo, nello scambio affettivo, nella sessualità e nella preghiera.
In altre circostanze, la farina ci viene offerta dalla comunità, dagli amici, da Dio stesso, se gliela chiediamo. E’ proprio vero: fa bene al cuore incontrare persone che sanno donarsi senza calcolo, sanno soffrire affinché l’altro sia felice, sanno ringraziare per le piccole grandi sorprese di ogni giorno: testimoni credibili, che possono dare fiducia e speranza a chi si sente chiamato a percorrere insieme lo stesso sentiero.

Giorgia e Andrea
Emanuela e Giuseppe
Don Flavio