Un Cammino di Pace attraverso Bassano

Appuntamento nel piazzale del Liceo Brocchi alle 14.30 di sabato 14 gennaio

 
“Nessun nemico, nessuna guerra“. Questo il sottotitolo dato all’ormai consueto appuntamento con il “Cammino di Pace” a Bassano. 

L’edizione 2017 della manifestazione è in programma per sabato 14 gennaio per le vie e le piazze del centro storico. Un vero e proprio corteo, aperto a tutta la cittadinanza, intervallato da alcuni momenti di riflessione e confronto. Riflessioni che quest’anno prenderanno spunto dal tema scelto da Papa Francesco per la 50^ Giornata Mondiale della Pace: “La nonviolenza, stile di una politica per la Pace”. Un appuntamento, da sempre molto partecipato e che la scorsa edizione ha visto riunirsi un migliaio di persone nonostante la pioggia, che prenderà il via alle 14.30 dal piazzale del Liceo Brocchi.  La prima tappa del Cammino sarà dedicata a un approfondimento sulla comunicazione non violenta grazie al contributo dell’associazione “C’era una Svolta” per poi proseguire verso i Giardini Parolini.  Il rinnovato polmone verde bassanese accoglierà la seconda tappa del corteo, durante la quale l’attenzione sarà rivolta principalmente ai bambini con la compagnia “Pungi La Luna”.  Da qui, il Cammino procederà fino all’attraversamento pedonale di fronte all’Istituto Vittorelli per poi attraversare via Museo e piazza Garibaldi fino a Piazza Libertà.  Nel cuore del centro storico è prevista la terza tappa, in cui si affronterà il tema delle guerre che colpiscono le città del mondo. A tale proposito sarà presente la giornalista italolibanese Sara Manisera, corrispondente per Panorama e Al Jazeera English, che da alcuni anni racconta i conflitti che il popolo iracheno sta subendo.  Percorrendo via Orazio Marinali, poi, si raggiunge la quarta tappa del Cammino dedicata al tema delle carceri con la presenza di Davide Bellarte del Progetto Jonathan fino ad arrivare al Centro Giovanile. E proprio qui, alle 17.30 circa, si concluderà il percorso del corteo con un momento dedicato al dialogo interreligioso assieme alle comunità etniche e religiose cittadine.  Alle 20.45, inoltre, al cinema J. Da Ponte è in programma la proiezione del docu-film Dustur di Marco Santarelli che racconta la sfida dell’integrazione durante un corso sulla Costituzione Italiana frequentato da un gruppo di detenuti nordafricani nel carcere di Bologna. Lorenza Zago