Verso il 38° Convegno diocesano dei catechisti

Il respiro eccelsiale dell'iniziazione cristiana e della catechesi


Nel nostro pellegrinare per la sede del Convegno catechistico, quest’anno si farà tappa in città, presso l’unità pastorale di Araceli e San Francesco, il 12-13-14 settembre 2014. Il tema che verrà affrontato – in sintonia e con il desiderio di approfondire la prima parte della Nota del nostro Vescovo “Generare alla vita di fede” – è “Il respiro ecclesiale dell’iniziazione cristiana e della catechesi”.

Focalizzare l’attenzione sulla dimensione ecclesiale nei percorsi dell’iniziazione cristiana e nell’esperienza catechistica sembrerebbe un argomento scontato, invece non lo è. La catechesi e l’iniziazione cristiana si realizzano “nel tempo della Chiesa” e sono responsabilità di tutta la comunità; tra le loro finalità vi è quello di introdurre i ragazzi nell’esperienza e nella vita della Chiesa e così la fanno crescere. Lo stesso ministero del catechista è sempre espressione e voce della Chiesa; lo conferma il rito del Mandato che i nostri Vescovi incoraggiano  a celebrare nelle nostre parrocchie.La figura del catechista e dell’animatore costituisce per molti ragazzi la porta di accesso alla comunità ecclesiale, dove si va per incontrare Gesù Cristo e fare esperienza di lui.Anche gli itinerari nuovi, previsti dalla Nota e che si potranno sperimentare con l’accompagnamento dell’Ufficio, sia dai 0 ai 6 anni, che dai 6 ai 14 anni, sono una via per rinnovare  la prassi dell’iniziazione cristiana e il volto della nostra Chiesa. Una Chiesa “in uscita”, missionaria, una Chiesa casa della gioia, della misericordia e della fraternità, una Chiesa che non è assediata, ma aperta e che sa osare e proporre “il tesoro” e l’annuncio evangelico di Cristo Signore, come scrive papa Francesco nell’esortazione programmatica del suo pontificato “Evangelii gaudium”.Respiro ecclesiale vuol dire aprire l’orizzonte alla Chiesa universale e mettersi in sintonia  con il pensiero e lo stile di papa  Bergoglio. Significa pure camminare con gli orientamenti pastorali della Chiesa che è in Italia, soprattutto nei due documenti: “Educare alla vita buona del Vangelo” (2010) e “Incontriamo Gesù. Orientamenti per l’annuncio e la catechesi in Italia” (2014). Quest’ultimo recentissimo testo non è un nuovo “Documento di Base”, né la sia riscrittura. Ma intende – in un contesto profondamente mutato – orientare l’azione delle diocesi su tre questioni: il primo annuncio e la formazione cristiana degli adulti, l’IC e il servizio degli evangelizzatori e delle catechiste e dei catechisti.Questi sono l’orizzonte e il significato pregnante del nostro Convegno di settembre: indicare e segnare il passo del rinnovamento catechistico nello spirito della piena ecclesialità.Antonio Bollin
Direttore dell’Ufficio per l’evangelizzazione e la catechesi
Diocesi di Vicenza MATERIALE UTILE►LOCANDINA CON IL PROGRAMMA DEL 38° CONVEGNO DIOCESANO DEI CATECHISTI►IL PROGRAMMA DEL 38° CONVEGNO ILLUSTRATO DAL DIRETTORE MONS. ANTONIO BOLLIN►FASCICOLO PER LA CELEBRAZIONE DELL’EUCARISTIA CON IL VESCOVO E MANDATO AI CATECHISTI (VICENZA, 14 SETTEMBRE 2014)► FOGLIETTO DEI CANTI PER LA CELEBRAZIONE EUCARISTICA CON IL VESCOVO (VICENZA, 14 SETTEMBRE 2014)►LETTERA AI PARROCI CON RICHIESTA DI SEGNALARE I CATECHISTI IMPEGNATI DA 30 ANNI E PIÙ►SCHEDA PER LA SEGNALAZIONE DEI CATECHISTI IMPEGNATI DA 30 ANNI E PIÙ