Si è concluso il Capitolo provinciale dei Paolini a Roma. Abitare i social per annunciare il Vangelo

 
 L’ambiente dei social non è solo un obiettivo, ma il modo con cui i Paolini oggi desiderano confrontarsi per annunciare il Vangelo.
 
Questa è una delle sfide che il XIX Capitolo della Società San Paolo in Italia ha lanciato durante l’assise svoltasi ad Ariccia (ROMA) da martedì 9 a giovedì 18 giugno 2015.
 
Il motto del meeting prende ispirazione dalle parole di san Paolo: “Tutto io faccio per il Vangelo” (1Cor 9,23).
Nella vita di ogni congregazione religiosa, il Capitolo è sì tempo di bilanci, ma prima di tutto è un’occasione per rilanciare e programmare la propria azione missionaria.
È il tempo privilegiato per mettersi in ascolto dello Spirito e leggere i segni dei tempi.
Ed è il compito di Don Eustacchio con i consiglieri che il Capitolo eleggerà. Don Eustacchio Imperato, superiore provinciale fresco di nomina, sarà chiamato a guidare la Provincia paolina dell’Italia per i prossimi quattro anni, esorta con le parole di papa Francesco: “Non lasciamoci rubare la speranza! Non lasciamoci rubare l’entusiasmo! Non lasciamoci rubare la forza missionaria! Non lasciamoci rubare la gioia di essere apostoli paolini!”.
 
Don Giuseppe Berardi
 
Nella foto don Valdir De Castro, superiore generale della SSP (sinistra) e don Eustacchio Imperato, superiore provinciale della SSP (destra).