Il 1° giugno 2014, con una partecipata celebrazione a Montebello Vicentino, il Vescovo Beniamino Pizziol ha concluso la visita pastorale al Vicariato di Lonigo.
“Durante questi mesi, in cui sono passato di parrocchia in parrocchia, di unità pastorale in unità pastorale, ho incontrato innanzitutto le comunità cristiane, chiamate ad essere lievito nella pasta che è il territorio in cui si trovano – ha dichiarato il Vescovo -, ma ho potuto ascoltare anche le amministrazioni comunali e altre realtà della società civile. Preziosi e belli sono stati soprattutto gli incontri personali con gli ammalati, le persone disabili, ma anche i giovani di queste parrocchie”.
Un’immersione profonda nel territorio del Basso Vicentino, che ha accolto mons. Pizziol con grande affetto e disponibilità, mostrando tutte le sue ricchezze e potenzialità, ma non nascondendo anche le proprie fatiche e criticità.
“Ho incontrato comunità vive, con gente radicata nella fede e disponibile al servizio – ha continuato mons. Pizziol – capace di vivere la carità verso i vicini e verso i lontani. I due rischi che mi pare di aver colto, d’altra parte, sono da un lato i particolarismi che ancora a volte rendono difficili la comunione tra parrocchie o anche tra i diversi gruppi di una stessa parrocchia; dall’altro la nostalgia per il passato che rischia di bloccarci su schemi ormai superati anziché aprirci a quello spirito di missione che tante volte papa Francesco indica come indispensabile”.
La visita pastorale, in cui il Vescovo incontra i cristiani nei luoghi in cui vivono, per “confermare, esortare e perseverare” nella fede in Cristo Gesù è per mons. Pizziol senza dubbio “una delle esperienze più significative e fondamentali del mio ministero episcopale”.
La visita pastorale riprenderà il prossimo settembre nel Vicariato di Castelnovo.Alessio Graziani
