Cattedrale di Vicenza –
Cari confratelli Diaconi e Presbiteri, care Eccellenze vescovi Alessio e Francesco, con il tempo favorevole della Quaresima ci stiamo preparando a vivere con consapevolezza e gratitudine la Pasqua del Signore, mistero centrale della nostra Fede. Il notevole impegno per preparare le celebrazioni liturgiche — con cura e con la partecipazione di tutti i nostri fedeli — diventi per noi stimolo per penetrare sempre più profondamente l’opera di salvezza del Signore Gesù, fonte della nostra gioia. Come ogni anno ci ritroveremo insieme per la Santa Messa del Crisma, celebrazione che esprime anche visivamente la profonda comunione che ci viene dal Sacramento dell’Ordine, rinnovando allo stesso tempo l’impegno a servizio della diocesi e ancor più la nostra fraternità sacerdotale. Ci siamo incontrati varie volte quest’anno, soprattutto nelle congreghe zonali, con l’intento di dare alla nostra Chiesa diocesana un nuovo volto, uno nuovo stile, una nuova presenza nel territorio. L’impegno, appena iniziato, chiede a tutti e a ciascuno, convinzione e perseveranza, perché il cammino non è semplice, né breve. Per questo, abbiamo bisogno di invocare insieme lo Spirito della Forza e del Consiglio. A ricordarci che condividiamo insieme il privilegio e non solo la fatica del servizio alla Fede e alla Carità della nostra Chiesa sarà anche il rinnovo dei nostri impegni di ministri ordinati: sin d’ora vogliamo sentire la grande solidarietà che ci viene dal fare ciò “insieme”, proprio nel giorno in cui il Maestro e Signore ci invita a imparare da lui a “indossare il grembiule del servizio”. Anch’io, dunque, Vi invito a ritrovarci in Cattedrale il prossimo
GIOVEDÌ SANTO 29 MARZO ALLE ORE 9.15
per concelebrare la Santa Messa del Crisma. Durante l’Eucaristia festeggeremo con particolare riconoscenza e gratitudine alcuni anniversari significativi di Ordinazione, ricorderemo i confratelli defunti e pregheremo per il dono di nuove vocazioni sacerdotali. Anche coloro che non potranno unirsi a noi a causa della malattia, dell’età avanzata o perché in servizio pastorale fuori diocesi si sentano ricordati e sostenuti dalla nostra amicizia e dalla nostra preghiera. Nell’attesa d’incontrarvi, vi saluto fraternamente e vi auguro di poter vivere delle sante Celebrazioni Pasquali assieme alle vostre comunità, per una Pasqua spiritualmente forte e coinvolgente.
✠ BENIAMINO PIZZIOL
