Papa Francesco ci ricorda, in Amoris laetitia n. 312:
“Invito i fedeli che stanno vivendo situazioni complesse ad accostarsi con fiducia a un colloquio con i loro pastori o con laici che vivono dediti al Signore. Non sempre troveranno in essi una conferma delle proprie idee e dei propri desideri, ma sicuramente riceveranno una luce che permetterà loro di comprendere meglio quello che sta succedendo e potranno scoprire un cammino di maturazione personale. E invito i pastori ad ascoltare con affetto e serenità, con il desiderio sincero di entrare nel cuore del dramma delle persone e di comprendere il loro punto di vista, per aiutarle a vivere meglio e a riconoscere il loro posto nella Chiesa.”
Questo è quanto hanno cercato di fare i componenti la Commissione Diocesana della Pastorale del Matrimonio e della Famiglia, presentando una proposta articolata per un percorso di discernimento diocesano sotto la responsabilità del pastore, affiancato da coppie-guida.