Ascoltiamo il grido della Terra

L'intervento del prof. Sandonà alla Scuola del Lunedì

 
I cinque lunedì di febbraio (in questo anno bisestile) saranno dedicati al Centro Onisto ad approfondire i temi dell’enciclica Laudato sì. E’ la proposta della Commissione di Formazione permanente del Clero, rivolta non solo ai preti, ma anche ai religiosi, le religiose e i fedeli laici che desiderano approfondire l’insegnamento di papa Francesco. Il primo incontro, tenuto dal prof. Leopoldo Sandonà (docente di filosofia all’ISSR di Vicenza) ha offerto un primo sguardo di insieme su questa enciclica, definita “ecologica non solo nei contenuti, ma anche nel metodo”. A differenza della maggior parte dei documenti pontifici dopo il Concilio Vaticano II, la Laudato sì non inizia con un excursus  biblico-teologico, ma – ha spiegato Sandonà – con una diagnosi di tipo descrittivo sullo “stato di salute del nostro pianeta, che il papa ama chiamare la nostra Casa comune”. Da tale diagnosi, per molti versi allarmante, scaturisce un appello rivolto a tutti (non solo a chi detiene responsabilità politiche, economiche o imprenditoriali, ma anche a filosofi, teologi, scienziati e all’uomo comune) perché si realizzi una vera conversione ecologica: “la terra è un povero che chiede aiuto e cure urgenti”. “Ciò che appare estremamente necessario – ha spiegato il prof. Sandonà citando anche altri scritti del Papa e autorevoli filosofi e teologi del Novecento come Romano Guardini – è aiutare l’essere umano a superare la frattura antropologica in seguito alla quale l’uomo ha iniziato a percepirsi come un soggetto ideale slegato, quasi alienato, dal suo contesto”. Tale spaccatura, unita al prevalere del paradigma tecnocratico, ha causato un deterioramento del rapporto uomo-mondo che può essere sanato solo attraverso il recupero della consapevolezza che è nella relazionalità (con Dio, con gli altri, con la natura) che l’umanità può ritrovare sé stessa. “E questo – ha concluso Sandonà – esige il superamento tanto dell’antropocentrismo moderno quanto del biologismo contemporaneo”.Il prof. Sandonà è autore di un interessante saggio edito dalla Messaggero di Padova dal titolo “Ecologia umana. Percorso etico sui passi di papa Francesco” con prefazione del teologo Pierangelo Sequeri. Alessio Graziani
Di seguito la registrazione dell’intervento: