L’Agenzia FIDES ha reso noto che nell’anno 2017 sono stati uccisi nel mondo 23 missionari: 13 sacerdoti, 1 religioso, 1 religiosa, 8 laici. Per l’ottavo anno consecutivo, il numero più elevato si registra nelle Americhe, dove sono stati uccisi 11 operatori pastorali (8 sacerdoti, 1 religioso, 2 laici); segue l’Africa, dove sono stati uccisi 10 operatori pastorali (4 sacerdoti, 1 religiosa, 5 laici); in Asia sono stati uccisi 2 operatori pastorali (1 sacerdote, 1 laico).L’elenco annuale di Fides non riguarda solo i missionari ad gentes in senso stretto, ma registra tutti gli operatori pastorali morti in modo violento, anche se non espressamente “in odio alla fede”. Alcuni non sono menzionati, perché non sono ancora chiare le circostanze della loro morte.Dal 2000 al 2016, secondo i dati raccolti dall’Agenzia Fides, sono stati uccisi nel mondo 424 operatori pastorali, di cui 5 Vescovi.“I martiri – ha detto papa Francesco – sono coloro che… hanno avuto la grazia di confessare Gesù fino alla fine, fino alla morte. Loro soffrono, loro danno la vita, e noi riceviamo la benedizione di Dio per la loro testimonianza”. LA VEGLIA DIOCESANA SARÀ CELEBRATA IL 24 MARZO – ANNIVERSARIO DEL MARTIRIO DI MONS. OSCAR A. ROMERO – NELLA BASILICA DI MONTE BERICO ALLE ORE 2030. “Con la Veglia ricorderemo i 14 missionari martiri della Chiesa vicentina, gli operatori pastorali uccisi nel corso del 2017. Le due testimonianze presenteranno la figura di Giulio Rocca, giovane volontario dell’Operazione Mato Grosso, martire della carità in Perù, e i cristiani del Congo, uccisi in questo inizio del 2018 mentre pacificamente e in preghiera invocano la pace. Ci collegheremo così al particolare ricordo che papa Francesco ci ha chiesto a questo riguardo con la giornata di preghiera e digiuno del venerdì 23 febbraio”.
Chiamati alla Vita: la veglia diocesana in memoria dei missionari martiri
Sabato 24 marzo alle 20.30 nel Santuario di Monte Berico
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