Cosa c’è di nuovo nella Chiesa di Vicenza?

Conclusa la prima Settimana di Aggiornamento del Clero al Cavallino

 
Da domenica 10 a sabato 16 gennaio si è svolta a Casa “S. Maria Assunta” di Cavallino la prima Settimana residenziale del clero per il biennio 2016-2017, che ha visto la partecipazione di 55 presbiteri di diverse età.
 
In un clima di fraternità e di impegno, il gruppo ha affrontato un tema curioso e stimolante, riassunto nel titolo dato alla proposta: “Cosa c’è di nuovo nella Chiesa di Vicenza? Il presbitero tra presidenza e sinodalità”.
 
Il cammino è iniziato lunedì mattina con una riflessione spirituale offerta da don Damiano Meda su un brano tratto dagli Atti degli apostoli. Si è quindi entrati nel vivo della Settimana. Nella prima parte sono stati offerti due interventi finalizzati ad avere una lettura della realtà veneta e vicentina dal punto di vista della società civile e da quello ecclesiale. Il pensiero del dr. Giandomenico Cortese e di don Andrea Toniolo ha suscitato reazioni differenti, capaci comunque di inquadrare lo spazio ed il tempo in cui il prete vicentino si trova oggi a vivere e operare. Il successivo lavoro in gruppi, guidato in modo stimolante ed incisivo da don Dario Vivian, ha permesso di elaborare una traccia interessante per introdursi alla seconda parte della proposta, che verteva sul tema delicato ed importante della presidenza presbiterale, da non intendere limitata a quella liturgica, bensì più articolata e complessa. Una presidenza chiamata ad esprimersi nella logica della sinodalità, ossia di un coinvolgimento concreto di tutta la comunità cristiana nella missione di annunciare e testimoniare il Vangelo al mondo contemporaneo. Gli interventi precisi di don Alessio Dal Pozzolo hanno aiutato i partecipanti in questo lavoro, caratterizzato da un loro impegno più coinvolgente e più aderente alla quotidianità, dove nascono e si sviluppano i problemi relativi alla sinodalità, concetto del quale è riconosciuto il valore, ma che fatica a trovare attuazione nella vita concreta delle nostre comunità e della nostra Diocesi. Lo scambio generato da queste stimolazioni ha arricchito il dibattito ed il confronto, confluiti poi in una sintesi finale presentata durante l’incontro con il Vescovo venerdì pomeriggio.

I frutti della Settimana saranno ripresi dalla Commissione per la formazione permanente del clero, che cercherà di elaborare una proposta da sottoporre all’attenzione del Vescovo e dei competenti organismi diocesani, dopo aver raccolto anche i contributi che verranno dalle altre tre Settimane, che si svolgeranno in giugno e nel prossimo anno 2017 e che permetteranno di avere un quadro ancora più ricco, perché molti altri preti saranno chiamati ad esprimersi sul tema.

Nella foto il gruppo al termine della S. Messa celebrata nella chiesa di S. Fosca a Torcello durante la visita compiuta nella mezza giornata di fraternità.

Massimo Pozzer