Una Colletta Diocesana per sostenere le famiglie che più patiscono gli effetti della crisi economica. L’ha indetta, per domenica 22 settembre 2013, mons. Beniamino Pizziol, come segno concreto della prossimità della Chiesa vicentina a chi è nel bisogno.
Rammentando che “la fede, se non è seguita dalle opere, in sé stessa è morta” (Gc 2,17), l’iniziativa è significativamente proposta proprio a conclusione dell’Anno della Fede.
Le offerte raccolte saranno interamente devolute in favore del progetto “Sostegni di vicinanza” della Caritas vicentina la quale, attraverso gli sportelli S.T.R.A.D.E. (Servizio Territoriale Relazione di Accompagnamento nella Difficoltà Economica) in rete con i vari Centri di Ascolto e Accompagnamento territoriali, eroga contributi a famiglie e persone che, trovandosi in temporanea difficoltà economica a causa della perdita o della precarietà del lavoro, non riescono a far fronte alle spese per i beni di prima necessità (affitto, bollette, spese scolastiche…).
Dal momento i cui sono stati istituiti, nel dicembre 2009, a oggi (i dati si riferiscono al 31 luglio 2013), i Sostegni di vicinanza hanno sostenuto 456 famiglie erogando un totale di 310.536 euro. A questo impegno, vanno aggiunti quelli del Fondo straordinario di solidarietà, sempre gestito dalla Caritas vicentina, che da aprile 2009 a maggio 2011 ha aiutato 1.510 famiglie con 923.000 euro complessivi, e del Progetto “Microcredito etico-sociale”, attraverso il quale da gennaio 2006 a giugno 2013 è stato possibile ottenere finanziamenti agevolati per 2 milioni e 260mila euro a beneficio di altre 1.100 persone.
Inoltre, grazie al tentativo di dare volto alle forme di vicinanza sostenute da parrocchie, unità pastorali e vicariati attraverso generi di prima necessità, gli oltre 100 Centri di Ascolto presenti in tutto il territorio diocesano in cinque anni (2008-2012) hanno distribuito 851.000 chilogrammi di alimenti e 342.000 capi di indumenti a 43.520 persone e 16.527 famiglie in difficoltà, ma soprattutto hanno aiutato economicamente 13.580 persone e 6.427 famiglie con 1 milione e 553mila euro.
I sostegni di vicinanza, come ricorda la Caritas diocesana vicentina, sono innanzitutto una opportunità di farsi prossimo a chi vive il disagio economico a causa della crisi, una “opportunità” finora colta da 403 nuclei familiari, che dal dicembre 2009 al luglio di quest’anno insieme hanno donato ben 554.256 euro.
La Colletta indetta dal Vescovo, perciò, non vuole essere solo una manifestazione occasionale di attenzione a chi non riesce ad arrivare alla fine del mese, ma è un forte invito per tutti i cristiani alla solidarietà e all’attenzione costante verso le famiglie in difficoltà.
Luca de Marzi
