Domenica 4 settembre la colletta per i terremotati

Il Vescovo: "Solo dalla fede la speranza per continuare a vivere"

 
La partecipazione della Chiesa italiana alla tragedia che ha colpito la scorsa settimana un ampio territorio del Centro Italia si è espressa fin dal primo momento attraverso la preghiera e la raccolta di fondi per le popolazioni colpite dal terremoto. Ad un primo stanziamento di un milione di euro da parte della Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana, fa seguito ora una colletta straordinaria che si terrà in tutte le chiese italiane nel prossimo mese di settembre.

 Il Vescovo di Vicenza mons. Beniamino Pizziol ha deciso che nel territorio della diocesi berica tale colletta si svolga già domenica prossima 4 settembre per rispondere con urgenza alle necessità delle comunità terremotate. Nei giorni scorsi il Vescovo ha inviato un messaggio di cordoglio e solidarietà ai vescovi delle tre diocesi più colpite dal terremoto: Rieti, Fermo e Ascoli Piceno. Nella lettera inviata a mons. Pompili, mons. D’Ercole e mons. Conti, il vescovo Pizziol ha assicurato il ricordo nella preghiera e la vicinanza della diocesi berica per tutti coloro che sono stati coinvolti dal tremendo evento. “Solo la fede in Cristo, che ha vinto la morte, – ha scritto il Vescovo – ci può aiutare a portare il peso di simili tragedie, che agli occhi umani paiono un abisso senza fine. Dio vi aiuti ad affrontare questi momenti di lutto e di profondo dolore con gli occhi della fede, per ritrovare la speranza e la forza necessarie per continuare a vivere”.  Le offerte raccolte nelle chiese della Diocesi di Vicenza domenica prossima 4 settembre saranno destinate agli sfollati (oltre 2500 attualmente le persone senza casa) attraverso la mediazione della Caritas diocesana. La stessa Caritas invita in questi giorni a sospendere eventuali raccolte di generi di prima necessità (viveri, vestiario…) di cui non vi è in questo momento un bisogno immediato. Chi fosse invece disponibile ad un eventuale servizio di volontariato nei luoghi colpiti dal terremoto nelle prossime settimane, può segnalare la propria disponibilità alla segreteria della Caritas diocesana (0444 – 304986).  Solidarietà e disponibilità di aiuto ai terremotati sono arrivate in questi giorni da Caritas Europa, Caritas Internazionale e dalle Caritas Nazionali di tutto il mondo. Caritas Germania ha stanziato un primo contributo di 50 mila euro. Particolarmente commovente e significativo il messaggio giunto dalla Caritas del Nepal, Paese colpito lo scorso anno da un analogo terremoto che spinse molti italiani alla condivisione e alla generosa partecipazione.