Edifici delle Parrocchie: costruzione, manutenzione, restauro

(bio-compatibilità - bio-edilizia)

 
Gli edifici delle  Parrocchie,  come  tutti gli edifici, necessitano  di  manutenzioni,  restauri,  messe a norma per quel che riguarda l’aspetto edile , impiantistico ed ,  ora,  anche energetico.
Le Parrocchie,  nel  rispetto  di  quanto  previsto nel decreto vescovile  16/11/2000  possono  indire gare e appaltare  lavori a loro  discrezione.
Si ritiene  opportuno e utile sull’argomento  far  presente:
 
a) esistono  Ditte  o aziende che destinano qualche  percentuale,  di quanto  viene definito  in  contratti  di appalto, ad  Enti e Associazioni che  hanno  finalità assistenziali,  di ricerca, di cultura o  di  promozione sociale ecc.
Queste ditte si servono  di  Associazioni  non profit  per  farsi conoscere e far  conoscere  i  propri   intendimenti. Nulla vieta che  le parrocchie accolgano  queste  informazioni e che,  nei  loro eventuali appalti,  invitino  ditte  che  hanno  questa sensibilità e  questo   tipo di “cause related marketing”.
 
b) Nel  2008  i Vescovi Italiani scrissero “… davvero  il pianeta è  la casa che  ci   è  donata, perché  la abitiamo  responsabilmente, custodendone  la vivibilità anche  per  le prossime generazioni”.  E aggiungono “… si apre qui  uno spazio  importante per  l’impegno delle  comunità ecclesiali: la  dimensione educativa, che  da sempre  caratterizza  la  loro  azione, oggi deve esprimersi anche  nella capacità di  formare  comportamenti sostenibili”.

A tale scopo  non  può mancare un  invito alle  Parrocchie:
– a pensare a  manutenzioni e restauri  con  criteri  di bio-edilizia
– ad avere attenzione seria al  risparmio energetico
– a ricorrere ad energie rinnovabili per quanto possibile.
Lo scrivente ritiene che  i problemi  di   natura energetica non  siano  solo di contenuto edile,  finanziario o energetico semplicemente, ma anche etico e, perché no,  mistico.
 
31/10/14
 
        Francesco P.