COSA SONO GLI ESERCIZI SPIRITUALI PER COPPIE?
E’ difficile dare una risposta completa, perché occorre in qualche modo entrare nelle radici profonde che animano l’amore sponsale e che lo mettono in relazione a Dio e al Creato. Ignazio chiamava esercizio spirituale ogni modo di “preparare e disporre l’anima a liberarsi da tutti gli affetti disordinati … per cercare e trovare la volontà divina nell’organizzare la propria vita per la salvezza dell’anima”. Ora pensiamo che proprio questo tempo, così ricco di possibilità, di stimoli, di proposte rappre-senti un’opportunità speciale per proporre alle coppie un percorso basato sugli esercizi ignaziani.
Ignazio parte da una constatazione: ogni persona può entrare in relazione col suo Signore, e lo fa iniziando a percepire i movimenti che agitano il suo cuore. Ma Ignazio capisce subito che il cuore dell’uomo può essere un mare in tempesta – ed occorre discerne-re quali forze ci agitano. Gli esercizi sono una pre-ghiera che lentamente porta a riconoscere i movimenti di Dio nel nostro cuore, come Egli ci parla. Sono un itinerario orante, un cammino da percorrere in assoluta povertà di spirito – poiché senza povertà non si può essere liberi. Le coppie che vivono con libertà l’espe-rienza degli esercizi iniziano a rivedersi amate nella loro storia, nella loro vita quotidiana. Iniziano a vedere l’invisibile, il nuovo nella consuetudine, la forza nella debolezza. Iniziano a scoprire i sensi interiori, che so-no la porta dove la nostra vita entra nella Vita nuova di Cristo.. Certamente in questo gli esercizi nascono dal vissuto della vita: non sono spiritualismo, senti-mentalismo, idealismo. Quello che cambia con gli esercizi è l’iniziare a vivere la vita domestica, l’espe-rienza sponsale (dallo svegliarsi al mattino insieme fino a dirsi buonanotte, portando la fatica del giorno nel lavoro e nei figli) non attraverso i sensi esteriori ma aprendo i sensi interiori. Senza voler imporre uno sforzo di cambiare la realtà, ma solo accogliendo quanto questa ci comunica del Signore. Iniziando finalmente a vivere il matrimonio da figli, e non da super-eroi perfetti. Cercando innanzitutto la Bel-lezza, che è la Verità espressa dell’Amore.
L’esperienza degli esercizi ignaziani richiede di investire un po’ di tempo – occorre partire da un silenzio delle voci interiori per iniziare a distinguere il lieve soffio dello Spirito. Ignazio raccomanda sempre che gli esercizi siano fatti lontano dalle occupazioni ordinarie, proprio per evitare quanto più che queste entrino nella preghiera.
Ora invece, se è certamente vero che lo Spirito parla ad ogni persona, non è altrettanto vero che il sacra-mento del Matrimonio mostra il mistero dell’una caro, della sola carne? Ed allora gli esercizi spirituali in coppia non parlano solo a due individui, ma a due persone in relazione reciproca con Dio. Diventano lo spazio dove il Signore si comunica al noi, non a me o a te come persona singolare. Ecco l’importanza di vivere la dimensione sponsale degli esercizi in coppia: per non perdere nulla di quanto il Signore comunica, occorre vivere gli esercizi an-che cercando un discernimento di coppia: quel-lo che tu hai sentito è Parola per me. E spesso sarà una parola nuova, magari troppo dura, troppo difficile per me!
Ma questa è la sfida degli esercizi per coppie: che sono per tutti, ma non per chiunque. Che richiedono forza e qualche sacrificio. Ma che possono portare la vita domestica nel cuore eterno di Dio.
Giada e Alberto Tosetto Calendario degli incontri
14 – 16 Febbraio 2020
“Di acqua e di spirito: le radici del giardino”
Introduzione alla preghiera ignaziana nella liturgia del quotidiano
20 – 22 Marzo 2020
“Di acqua e di spirito: la cura del giardino”
I lavori di inizio primavera nel giardino di coppia
15 – 17 Maggio 2020
“I nostri cuori agiti fra affetto e sentimento”
Introduzione al discernimento di coppia
5 – 7 Giugno 2020
“Il domani che oggi è presenza”
La memoria e la coscienza nel dinamismo della coppia
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