Tra gli oltre ventimila giovani che sabato 4 ottobre hanno pacificamente invaso piazza Plebiscito a Napoli vi erano anche una sessantina di ragazzi e ragazze vicentini.
Il gruppo, accompagnato da don Lorenzo Dall’Olmo e da don Andrea Guglielmi, ha preso parte al quarto Appuntamento mondiale dei giovani della Pace organizzato dal Sermig di Torino in collaborazione con l’Arcidiocesi di Napoli.
Ernesto Olivero, carismatico fondatore del Sermig, si è rivolto a tutti i giovani che credono nella pace, incoraggiandoli a credere “che niente è impossibile, che il poco, il piccolo, l’insignificante hanno la forza di cambiare le cose, perché ogni rivoluzione violenta aggrava e non risolve il problema, mentre i sogni hanno la capacità di cambiare davvero il mondo e se ascoltiamo la coscienza la pace diventa possibile”. E le diverse testimonianze di giovani diversamente impegnati per la Pace che sono seguite hanno dimostrato come le parole ed i sogni possano diventare realtà.
I giovani vicentini, rientrati domenica notte dopo aver fatto tappa anche a Spello, hanno manifestato un grande entusiasmo per l’esperienza vissuta nel nome dell’amicizia e della confidenza che subito si sono create tra le migliaia di giovani presenti in piazza. “A Napoli – hanno raccontato – abbiamo visto lo stupore negli occhi della gente nel vederci così in tanti riuniti nel nome della Pace; abbiamo sperimentato la fraternità che nasce dalla condivisione di ideali grandi e veri; abbiamo pregato e riflettuto insieme, con il desiderio di costruire un mondo più giusto e pacificato”.
Don Alessio Graziani
