Grande idealista e difensore dei diritti degli ultimi, Mario era rimasto disabile a 23 anni a causa di un incidente. Ma questo non era bastato a rallentare il suo operato; nella sua casa cominciò ad accogliere persone con disabilità ben più gravi della sua, e il suo esempio diventò un faro nel sociale vicentino. Da lì la Comunità si allargò a Verona e poi a Padova, mentre centinaia di persone in tutta la regione scoprivano la spiritualità del povero, e gli insegnamenti di Don Oreste Benzi.
Un anno esatto dopo la sua morte, la sua esperienza viene ricordata come avrebbe voluto lui: con un evento sul tema della pace, che dal dono del proprio limite arriva ad affrontare il tema della partecipazione e della denuncia attiva delle cause che creano le ingiustizie.
Chi partecipa al seminario, verrà coinvolto in un cammino di testimonianze, musiche e fotografie che riprendono la vita di Mario e il suo modo di costruire la pace. E’ un’occasione per riflettere insieme sui passi da compiere: continuare ad essere voce di chi non ha voce, sentire insopportabili le ingiustizie senza farci tentare dall’indifferenza, lasciarci attrarre dall’esempio di Cristo nella scelta di stare dalla parte degli ultimi.
Non un semplice pomeriggio di ricordi, ma un itinerario verso la conoscenza dei valori che contraddistinguono un uomo di pace.
“I cristiani fanno molta carità, ma si addormentano sull’ingiustizia. Non puoi mettere la spalla sotto la croce che porta tuo fratello e andare a braccetto con chi fabbrica le croci.” (don Oreste Benzi)
Di seguito il programma proposto a Villa Morosini presso il CUOA in via Marconi 103, Altavilla (VI) ore 14.30 -17.30:
Itinerario sul tema della Pace sulle tracce di Mario Catagini testimone dei nostri giorni
1° passo DONARE IL PROPRIO LIMITE un intervento di don Giovanni Cecchetto
2° passo SILENZIO, CONTEMPLAZIONE, PREGHIERA un monaco ricorda e racconta
3° passo PARTECIPAZIONE E DENUNCIA ATTIVA da scritti di Mario, interventi di ex obiettori
4° passo BELLEZZA, CURA DEL CREATO, MOMENTI DI FESTA una testimonianza
Saranno possibili testimonianze libere
Seguirà un’esercitazione nonviolenta di gruppo
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