Santa Pasqua 2017

La lettera di auguri pasquali per le comunità religiose

 
   Ci colpisce e ci commuove sempre l’esplosione di esultanza che risuona nella notte di Pasqua: la gioia tocca i vertici più alti e scoppia nel canto dell’Exultet“ dove cielo e terra, angeli e uomini sono chiamati ad esultare perché “Cristo è veramente risorto!” Ed è gioia contagiosa, quella evangelica, che passa dagli angeli a Maria Maddalena, agli apostoli, ai discepoli di Emmaus, e a noi, oggi, in cui celebriamo la Pasqua del Signore. Abbiamo ricevuto una eredità incredibile, infatti la gioia è dono dello Spirito, un dono che cammina sulla strada della vita e ci riempie nel profondo dell’essere. Dove c’è vuoto, dubbio, stanchezza, c’è il Vivente che dà senso alla nostra vita; dove c’è sofferenza e dolore c’è il Vivente che porta la liberazione e la salvezza.    “C’è bisogno di un nuovo slancio di santità per i consacrati e le consacrate, impensabile senza un sussulto di rinnovata passione per il Vangelo a servizio del Regno. A questo cammino ci muove lo Spirito del Risorto che continua a parlare alla Chiesa con le sue ispirazioni”.Quale augurio migliore di questo, colto dalle parole di papa Francesco?    Il Risorto deve far sussultare il nostro cuore, come è avvenuto per la Maddalena e, come è stato per lei, la sorpresa iniziale si cambierà in gioia, in entusiasmo, per correre a dare la “buona notizia”. Brilli sul nostro volto la gioia di sentirci cristiani e consacrati, sempre in atteggiamento di dono, di amore gratuito che scopre sul volto dei fratelli domande inespresse, richieste di aiuto, povertà, fragilità, delusioni. La nostra vicinanza  sprigioni un senso di serenità e di pace, frutti della gioia che portiamo nel cuore. In un mondo lacerato dalla violenza, siamo chiamati a diffondere la gioia, perchéCristo è veramente Risorto!Questo  il nostro augurio che porgiamo a ciascuna e a ciascuno con affetto fraterno.Per il Consiglio USMI CISM CIIS OV  mons. Giuseppe Bonato       suor Mariangela Bassani      don Ferruccio Cavaggioni