È tradizione ormai consolidata che ogni 5 anni, i Seminari del Triveneto (Minori, Maggiori e Propedeutici) vivano un momento di incontro e di riflessione ospitati in qualche luogo significativo che il nostro territorio ci offre o dove si celebra qualche evento di interesse ecclesiale.
Ecco allora che l’anno 2014 (centenario della morte di san Pio X) si è sposato benissimo con l’incontro dei Seminari e il pellegrinaggio ai luoghi dove è nato, cresciuto e vissuto papa Pio X, al secolo Giuseppe Melchiore Sarto (Riese (TV), 2 giugno 1835 – Roma, 20 agosto 1914).
Ecco allora che l’anno 2014 (centenario della morte di san Pio X) si è sposato benissimo con l’incontro dei Seminari e il pellegrinaggio ai luoghi dove è nato, cresciuto e vissuto papa Pio X, al secolo Giuseppe Melchiore Sarto (Riese (TV), 2 giugno 1835 – Roma, 20 agosto 1914).
La terra trevigiana ha accolto con grande simpatia l’arrivo in mattinata dei seminaristi, un arrivo pensato e programmato in diversi luoghi, tenendo conto delle età di tutti i ragazzi e giovani convenuti.
I più piccoli delle medie erano attesi a Riese Pio X, paese natale del papa santo, per visitare il santuario mariano a lui caro delle Cendrole, la visita alla casa natale e alla chiesa parrocchiale di Riese dove il Sarto è stato battezzato e cresciuto.
I giovanissimi delle superiori, invece, si sono fermati a Castelfranco Veneto per una riflessione sulla figura di Pio X, quindi la visita al Duomo e al Museo Casa Giorgione (mostra “Veronese nelle terre di Giorgione”).
I seminaristi di teologia e dei propedeutici, infine, si sono dati appuntamento presso il Seminario vescovile di Treviso e hanno partecipato a due relazioni circa la figura di Pio X con spazi di dibattito e condivisione.
Per tutti, è stata un’occasione per conoscere e approfondire una figura a noi vicinissima, che ha fatto del suo ministero vissuto nella Chiesa e per la Chiesa l’impegno verso gli ultimi, verso i poveri, verso chi aveva bisogno anche di uno sguardo d’amore. Pio X, con la sua straordinaria sensibilità, fu in grado di offrire questo e testimoniarlo a tutti.
Le sue origini semplici e umili delle terra di Riese lo accompagnarono in tutta la sua vita, aiutandolo a coltivare sempre un cuore buono e attento.
Trovarci in tanti, ragazzi e giovani dei nostri Seminari, che stanno scoprendo la propria vocazione, illuminati da una figura così grande e semplice, ci invita a camminare con slancio e generosità alla sequela Gesù, imitando i passi e il desiderio ardente di Pio X.
La giornata si è conclusa tutti insieme alle 16.00 in cattedrale a Treviso con la celebrazione dell’Eucarestia presieduta dal Vescovo di Treviso Sua Eccellenza Mons. Gianfranco Agostino Gardin.
Occasioni di incontro e condivisione tra Seminari sono sempre importanti e preziose perché ci arricchiscono nel cammino, ci mostrano la gioia del ritrovarci insieme, anche tra qualche sana e spettacolare partita di calcio, ma soprattutto con la grande nota comune di mettere al centro Gesù nella nostra vita e conoscerlo sempre più.
don Alberto Dinello
