Un messaggio spirituale nell’arte di Floreani

Al Palazzo della Gran Guardia di Verona

 
Palazzo della Gran Guardia di Verona ospita nel piano nobile Roberto Floreani (Venezia, 1956) con suo nuovo progetto titolato La Città ideale (fino al 31 gennaio 2015).
 
L’invito che il Comune di Verona ha voluto rivolgere a Floreani costituisce un importante riconoscimento alla carriera ultratrentennale di un artista che vive a Vicenza e che, a ragione, è considerato uno dei più maturi e convincenti della sua generazione.
 
Il progetto La Città ideale prende lo spunto dalla celeberrima opera rinascimentale conservata nel museo di Urbino e considerata l’immagine dell’utopia e della perfezione. In questa scelta, appare evidente l’intenzione da parte di Floreani di ribadire la centralità della pittura nell’ambito del contemporaneo, la sua continuità storica, il superamento degli stili, l’importanza della tecnica, la rilevanza espressiva riferibile alla Bellezza, alla Misura e alla possibilità che l’opera d’arte possa contenere anche un messaggio di natura spirituale.
Quest’ultimo aspetto in particolare, suscita, da anni, grande interesse da parte dell’artista che, attivo nell’ambito della ricerca astratta dal 1981, intende attualizzare le tematiche espresse dallo “Spirituale nell’Arte” di Kandinskj, già nel 1912, riprese poi dai Sublime Optics di  Josef Albers, fino alla sacralità cromatica di Ettore Spalletti o alle astrazioni di Sean Scully, Peter Halley e Lawrence Carroll, riconducibili al medesimo ambito tematico.
Completerà il progetto la pubblicazione di una monografia, arricchita da un’estesa sezione antologica e da due ampie interviste di Luca Beatrice e Angelo Crespi.
 
Info utili:

Orari di apertura: tutti i giorni dalle 10.30 alle 20
Chiuso 25 e 26 dicembre 2014 e 1 e 6 gennaio 2015
Ingresso libero