Si terrà a Vicenza il prossimo 4 marzo la seconda edizione del Convegno nazionale promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana (Commissioni per il servizio della carità e della salute e per i problemi sociali e del lavoro, la giutizia e la pace) dal titolo “Era cosa molto buona – Custodire le nostre terre: salute, ambiente, lavoro”.
Dopo la prima edizione, tenutasi ad Acerra (la “terra dei fuochi”), la riflessione e l’appello della Chiesa alla risposta delle Istituzioni e all’impegno dei cittadini riguardo al gravissimo problema dell’inquinamento ambientale si sposta nel vicentino, territorio entrato a far parte della lista delle 42 aree territoriali italiane (ricadenti su 78 diverse diocesi) censiti a suo tempo dal Ministero della Transizione ecologica come “Siti di Interesse Nazionale per le Bonifiche” a causa del grave inquinamento da PFAS dei terreni e delle falde acquifere.
Nel 2021, al termine del convegno di Acerra, i partecipanti, in una dichiarazione conclusiva, avevano sottolineato come «a causa di una mancata custodia le nostre terre, da Nord a Sud, risultano contaminate da diversi fattori, con ampie conseguenze sulla salute, in particolare dei giovani e dei più poveri. Di fronte a questo dramma, la reazione delle istituzioni e della politica è stata spesso percepita come poco incisiva e distante dai bisogni della popolazione. È altrettanto vero che non ci sono stati né una sufficiente educazione alla custodia del creato né, in generale, un grande coinvolgimento da parte della comunità ecclesiale». Da qui l’impegno a mentere viva l’attenzione su questi temi sui territori maggiormente coinvolti dai problemi ambientali.
Al convegno di sabato 4 marzo a Vicenza (Sala Teatro del Centro diocesano) interverranno, tra gli altri, Ketty Vaccaro (Responsabile dell’Area Salute e Welfare del Censis), Silvio Brusaferro (Presidente ISS Istituto Superiore di Sanità), Sergio Andreis (Direttore di Kyoto club), nonché esponenti autorevoli del mondo ecclesiale e accademico.
Programma del Convegno Nazionale
8.30 Accoglienza e accreditamenti
- Conduce Gianni Cervellera Consulta dell’Ufficio Nazionale per la pastorale della salute della CEI
9.15 Saluti istituzionali
- Mons. Giuliano Brugnotto Vescovo di Vicenza
- Mons. Luigi Renna Arcivescovo di Catania Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace
- Modera Lauro Paoletto Direttore de La Voce dei Berici
10.00 Quello che sta accadendo alla nostra casa (LS 17)
- Ketty Vaccaro Responsabile dell’Area Salute e Welfare del Censis
10.30 Il dovere non delegabile di preservare l’ambiente (LS 38)
- d. Antonio Panico Professore associato di Sociologia generale presso la LUMSA e Direttore della sede di Taranto della stessa Università
11.00 Un ampio spettro di effetti sulla salute (LS 20)
- Silvio Brusaferro Presidente ISS Istituto Superiore di Sanità
11.30 La necessità di difendere il lavoro (LS 124)
- Sergio Andreis Direttore di Kyoto club
12.30 Niente di questo mondo ci risulta indifferente (LS 3)
- Mons. Luca Bressan Vicario episcopale per la Cultura, la Carità, la Missione e l’Azione Sociale dell’Arcidiocesi di Milano
14.30 Gruppi di ascolto, confronto e proposta pastorale
17.00 Sintesi della giornata
- d. M. Angelelli Direttore Ufficio Nazionale per la pastorale della salute
- d. B. Bignami Direttore Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro
Conclusioni
Mons. Carlo Roberto Maria Redaelli Arcivescovo di Gorizia
Presidente della Commissione episcopale per il servizio della carità e la salute