Domenica 23 luglio – in prossimità della memoria dei Santi Giacchino ed Anna, nonni di Gesù – si celebra la Terza Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, voluta da papa Francesco. I nomi dei nonni materni di Gesù – Giacchino ed Anna – si trovano nel Protovangelo di Giacomo, uno scritto apocrifo del II° secolo d.C. e tale ricorrenza è inserita anche nel calendario della liturgia delle Chiese di Oriente.
E’ giusto che tale memoria venga vissuta intensamente all’Istituto dei Proti in città, Casa che accoglie anziani soli o in coppia e si terrà – come lo scorso anno – nella mattinata di mercoledì 26 luglio. Il tema della Giornata mondiale dei nonni e degli anziani di quest’anno, scelto dal Papa, è il seguente: “Di generazione in generazione la sua misericordia” (Lc 1,50), tratto dal Magnificat..
L’Istituto dei Proti si apre così alla cittadinanza, per far conoscere il meraviglioso luogo, progettato dall’architetto Antonio Pizzocaro, nel XVII secolo.
La mattinata del 26 luglio si articolerà in due tempi.
Alle ore 9.30 si celebrerà la S. Messa solenne, presieduta dal Rettore con la benedizione di tutti i nonni e gli anziani. E’ concessa pure l’Indulgenza plenaria dalla Penitenzieria Apostolica con apposito decreto, firmato dal Penitenziere Maggiore, il card. Mauro Piacenza, il 15 giugno 2023.
Seguirà verso le ore 10.15 la visita guidata all’Oratorio secentesco (con attenzione ad una delle opere d’arte che lo arricchiscono), al Chiostro e al giardino dell’Istituto, con la prof.ssa Isabella Marchetto.
L’iniziativa – in accordo con la Presidenza dell’IPAB – si svolge in collaborazione con il Museo diocesano P. G. Nonis. La partecipazione è libera, fino ad esaurimento dei posti (una trentina)
Antonio Bollin
