Da quasi cinquant’anni la Chiesa celebra nella festa dell’Ascensione la Giornata mondiale per le Comunicazioni Sociali. Avvicinandosi alla fine dell’Anno pastorale, con molte domeniche impegnate per la celebrazione della prima comunione e della cresima, in genere risulta difficile nelle parrocchie dare il giusto risalto a questa giornata, che pure ci invita a dare attenzione ad una dimensione oggi centrale nella vita di moltissime persone, soprattutto giovani.
Nel suo messaggio per questa giornata, Papa Francesco ci invita a riscoprire la famiglia come luogo primario in cui ogni essere umano impara a relazionarsi e dunque a comunicare con gli altri: “la famiglia può essere una vera scuola di comunicazione, un ambiente in cui si impara a comunicare nella prossimità, a raccontare e raccontarsi per comprendere che le nostre vite sono intrecciate in una trama unitaria”.
I media sociali – scrive sempre il papa – possono aiutare questa comunicazione in famiglia, ma a volte anche ostacolarla se divengono pretesto per “sottrarsi all’ascolto, isolarsi dalla compresenza fisica, saturare ogni momento di silenzio”.
La famiglia, con le sue gioie e le sue fatiche, è spesso anche al centro delle narrazioni dei media che ne raccontano la vita e ci aiutano a riflettere sulle sue dinamiche. Le immagini di famiglia proposte dai media devono essere, tuttavia, sempre valutate con spirito critico, in quanto spesso condizionate da stereotipi o visioni ideologiche. “Più che un modello astratto da accettare o rifiutare – conclude papa Francesco – la famiglia è una realtà concreta da vivere, nella sua ricchezza e bellezza”.
Preghiera dei fedeli (da aggiungere a quelle previste per domenica 17 maggio)
Padre buono, spesso nelle nostre famiglie la televisione, il computer e i telefonini ci impediscono di comunicare veramente tra di noi. Aiutaci a usare questi strumenti in modo più consapevole e intelligente, perché siano veri mezzi che facilitano la comunicazione, senza assorbire troppo del nostro tempo e privare le persone che amiamo della nostra attenzione. Preghiamo.
Video clip simpatico utile per una riflessione con adolescenti: https://youtu.be/Pil09IZIeSQ