Assemblea dei direttori di coro

Sabato 31 Ottobre al Centro Onisto

L’8 dicembre, data che dà inizio all’Anno Santo della Misericordia, si avvicina e la Chiesa vicentina vuol farsi trovare pronta all’appuntamento, anche dal punto di vista liturgico. È per questo che l’ufficio diocesano per la liturgia chiama a raccolta i direttori e i responsabili dei cori che animano le celebrazioni nelle parrocchie, per un momento di approfondimento sull’inno giubilare «Misericordes sicut Pater», ovvero «Misericordiosi come il Padre» (che è anche il motto dell’Anno Santo).  L’appuntamento è per sabato 31 ottobre, dalle 15 alle 17, al Centro Pastorale Onisto di Vicenza: sarà un modo per conoscere da vicino le varie realtà corali della diocesi e cominciare un percorso assieme. «Abbiamo colto l’occasione dell’insegnamento del canto del Giubileo – spiega monsignor Pierangelo Ruaro, direttore dell’ufficio per la liturgia della diocesi di Vicenza – per fare un momento di formazione sull’Anno Santo della Misericordia e per parlare di eventuali iniziative da proporre e da vivere in ambito liturgico-musicale durante il prossimo anno giubilare».  Il cuore dell’incontro sarà l’insegnamento dell’inno sia dal punto di vista del contenuto che da quello musicale. «Sarà una sorta di laboratorio – continua monsignor Ruaro – con la presenza del Coro della Cattedrale di Vicenza». Dal punto di vista formativo, l’ufficio liturgia punta molto sul «coro come parte attiva dell’assemblea». Sottolinea monsignor Ruaro: «Non ci si può accontentare della musica e basta, questa dev’essere in sintonia e sgorgare dall’interno della celebrazione stessa».  Sotto questo aspetto è importante comprendere il significato di quel che si suona e canta, che a farlo sia un coro strutturato o un gruppo di giovani che anima i momenti di preghiera in parrocchia. Ed è quanto l’ufficio liturgia intende fare anche per l’insegnamento dell’inno del Giubileo, scritto da Paul Inwood ed Eugenio Costa. «Trovo sia un bel canto, perché diverso dal solito – commenta il direttore dell’ufficio liturgia della diocesi – corrisponde allo stile del Giubileo voluto da papa Francesco, ovvero l’essenzialità. Dal punto di vista dell’esecuzione non è difficile: dà attenzione ai cori, valorizzandoli con la coda polifonica, mentre le voci con cui è costruita l’assemblea sono facili. è adattabile alle facoltà del coro che lo esegue».Elfrida Ragazzo
 Articolo da La Voce dei Berici di questa settimana

Ascolta l’inno del Giubileo della Misericordia nel video qui di seguito: