sabato 9 dicembre 2017 ore 18.30 Parrocchia di S. Paolo sabato 3 febbraio 2018 ore 19.00 Parrocchia del Cuore Immacolato di Mariasabato 7 aprile 2018 ore 18.00 Parrocchia di Bertesinasabato 16 giugno 2018 ore 19.00 Parrocchia di S. Croce (Carmini)sabato 20 ottobre 2018 ore 19.00 Parrocchia di S. Antonio ai Ferrovierisabato 15 dicembre 2018 ore 18.30 Parrocchia dei Santi Felice e Fortunato
L’itinerario formativoPerché la richiesta di celebrare la cresima possa diventare un itinerario di fede, il percorso offerto deve rendere possibile la crescita personale di ciascuno, l’inserimento nella comunità, il confronto con la Parola di Dio e il primo annuncio della fede. I passaggi fondamentali da tener presente sono quattro: l’accoglienza, la preparazione, la celebrazione e la presenza nella comunità.Il Servizio Diocesano per il Catecumenato offre un itinerario per gruppi, che si sviluppa in otto incontri, prevedendo anche alcuni appuntamenti diocesani. L’itinerario andrebbe vissuto a livello locale (parrocchia, unità pastorale o vicariato) in modo da creare un gruppo significativo di cresimandi affiancati da alcuni accompagnatori. Anche se la formazione viene svolta a livello di zona, è essenziale il primo contatto con il parroco o con uno dei preti della parrocchia. Prima della stessa celebrazione della confermazione è indispensabile che il candidato possa avere un incontro con il parroco o uno dei preti in servizio pastorale per inserirsi nella comunità cristiana.La partecipazione agli appuntamenti diocesani, a prescindere dalla data di celebrazione della cresima, è un aiuto per riconoscere che il cammino non è questione di singoli, ma che si è parte di una Chiesa diocesana. I principali appuntamenti sono:il ritiro di preghiera per cresimandi, padrini e madrine, accompagnatori a Villa S. Carlo; le proposte di “Natale in arte” e di “Pasqua in arte”;la Veglia di Pentecoste in Cattedrale con il Vescovo. Il percorso di formazione è disponibile sul sito o contattando l’Ufficio per l’Evangelizzazione e la Catechesi (Piazza Duomo, 2 – 36100 Vicenza 0444/226571 catechesi@vicenza.chiesacattolica.it)Gli appuntamenti formativi diocesani: “NATALE IN ARTE”: sabato 16 dicembre 2017, ore 16.00 – chiesa di S. Giuliano (VI).“PASQUA IN ARTE”: sabato 10 marzo 2018, ore 17 – museo diocesano (“Il crocifisso di Araceli”).Ritiro “QUANDO PREGATE DITE: PADRE…” (Lc 11,2): sabato 14 aprile 2018, ore 9.30-12.00 – Villa S. Carlo.Veglia di Pentecoste: sabato 19 maggio 2018, ore 20.30 – Cattedrale.
Il rapporto tra Cresima degli adulti e celebrazione delle nozze.Il percorso di preparazione al matrimonio può costituire un momento molto favorevole per riscoprire la fede e maturare il desiderio di completare l’iniziazione cristiana. Si deve aver cura di accogliere e valorizzare il desiderio di completare l’iniziazione cristiana, che può manifestarsi in occasione della richiesta di sposarsi in chiesa. Il Decreto generale della CEI sul matrimonio canonico stabilisce in caso di nubendi non cresimati che vivono in una situazione matrimoniale irregolare (conviventi o sposati civilmente), l’amministrazione della confermazione non preceda di norma il matrimonio. Si potrà invece prospettare di ricevere la cresima (ed eventualmente di essere iniziati alla comunione eucaristica, per chi non avesse celebrato la messa di prima comunione) dopo la celebrazione delle nozze. Si valuti anche l’opportunità di conferire il sacramento della confermazione nella stessa celebrazione nuziale. In tal caso il parroco chiederà per tempo al Vescovo, tramite la Cancelleria vescovile, la facoltà necessaria per la validità stessa del sacramento. Potrebbero sorgere delle difficoltà per le coppie che si preparano al matrimonio in una parrocchia della nostra Diocesi, ma celebrano le nozze al paese di origine in altra parte d’Italia. Qualora si verificassero tali difficoltà, si suggerisce al parroco che segue la preparazione di prendere direttamente contatto con il parroco del luogo della celebrazione delle nozze per chiarire di persona eventuali equivoci. Per qualsiasi necessità e chiarimento ci si rivolga alla Cancelleria vescovile. Vicenza, 19 dicembre 2017