Domenica 9 ottobre la Giornata della Stampa Cattolica, animazione a Brendola e Sovizzo

La pagina di Avvenire dedicata alla nostra Diocesi

 

Domenica 9 ottobre la diocesi di Vicenza celebra la Giornata per la Stampa Cattolica con l’intento di promuovere la conoscenza e la diffusione del quotidiano Avvenire e del settimanale diocesano La Voce dei Berici. La giornata sarà animata dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali in modo particolare nelle Unità Pastorali di Brendola e Sovizzo e Avvenire dedicherà una pagina alla vita della diocesi berica.  Potremmo chiederci che cosa differenzi la stampa cattolica da tutto il resto dei periodici, che poi significa alla fin fine interrogarsi sulla ragion d’essere oggi di questo tipo di pubblicazioni. Perché mantenere ancora in vita – a fronte di tante spese e difficoltà – un quotidiano o un settimanale cristianamente ispirati? Proviamo a rispondere a questa domanda rifacendoci al Vangelo di questa domenica. Dieci lebbrosi implorano e ottengono la guarigione da Gesù. Solo uno di loro torna indietro a ringraziare. Se questo fosse un fatto di cronaca, la notizia, per buona parte della stampa laica e sensazionalistica, sarebbe evidentemente il comportamento ingrato dei nove che non sono tornati indietro a ringraziare.Le pagine dei giornali vedono mediamente una netta preponderanza di notizie negative. Anche se questo dato potrebbe essere letto in modo positivo (se il bene non fa notizia, significa che evidentemente è ancora la norma), un giornale cattolico si distinguerà dagli altri, per il fatto di raccontare non già l’ingratitudine dei nove, quanto piuttosto la delicatezza del decimo che proprio per essere tornato a dire quel “grazie” a Gesù insieme alla guarigione riceve in dono anche la salvezza. Pur non chiudendo gli occhi sui mali del mondo e anzi denunciandoli con vigore soprattutto nel dare voce a chi non ha voce (quei piccoli e poveri di cui spesso i poteri forti – proprietari anche di molte testate giornalistiche – preferiscono dimenticarsi), la stampa cattolica lavorerà soprattutto allora per dare speranza al lettore, per far vedere quei tanti segni dei tempi, semi del Verbo, o pezzetti del Regno che già sono in mezzo a noi grazie all’opera di tanti cristiani e uomini e donne di instancabile buona volontà.   La stampa cattolica si adopera dunque per dare una visione del mondo più equilibrata, per far emergere il bene che c’è, per aiutare le persone a capire in profondità le situazioni e i problemi che si creano nel mondo, vicino o lontano a quel territorio che ciascuno di noi è chiamato ad abitare e custodire con amore. Non è certo questo il compito soltanto delle testate “di bandiera”. In tutti i giornali ci sono ottimi giornalisti che cercano di vivere la propria professione (a volte non senza ostacoli e incomprensioni) in questo modo. Mentre celebriamo la Giornata per la Stampa Cattolica vogliamo dunque avere un pensiero particolare anche per tutti i giornalisti cattolici, in qualunque testata lavorino, perché con la loro sensibilità possano sempre contribuire alla crescita del bene comune e di una società attenta e solidale.   Don Alessio Graziani

Direttore Ufficio Comunicazioni Sociali
Diocesi di Vicenza 
 
Scarica la pagina di Avvenire dedicata alla nostra Diocesi