don Pietro Ruaro è tornato alla casa del Padre

I funerali lunedì 16 aprile ore 15.30 a Magrè

 
Il Vescovo di Vicenza, Mons. Beniamino Pizziol, e il presbiterio diocesano, assieme ai fratelli, alle sorelle e ai parenti tutti, annunciano, con dolore illuminato dalla fede, la morte di  Don PIETRO RUARO   anni 82   Riconoscenti al Signore per il dono di una esistenza ricca di anni e di frutti spirituali, ricordano il suo ministero pastorale svolto come vicario cooperatore a S. Stefano di Zimella e a Orgiano, come parroco di Laghi, Costabissara, Albettone, Lovertino e Lupia, come collaboratore pastorale nel Vicariato di Schio, come cappellano della Casa di Riposo “Casa Annunziata” di Schio, come assistente diocesano dell’Ordo Virginum.   Lo affidano alla misericordia di Dio Padre e per lui invocano il premio riservato ai servi fedeli.   La liturgia di commiato e di suffragio avrà luogo lunedì 16 aprile alle ore 15.30 nella chiesa di S. Benedetto a Magrè, dove la salma arriverà alle ore 15.00 per un momento di preghiera e di testimonianza.   La tumulazione avverrà nel cimitero di Magrè.   Veglie di preghiera si terranno: –         sabato 14 aprile alle ore 20.00 nella chiesa parrocchiale di Lupia; –         domenica 15 aprile alle ore 18.00 nella chiesa parrocchiale di Magrè.   Vicenza, 11 aprile 2018. CURRICULUM VITAE DON PIETRO RUARO Nato a Schio il 08.02.1936, fu ordinato sacerdote a Vicenza il 26.06.1960. Fu vicario cooperatore a S. Stefano di Zimella dal 1960 al 1962 e a Orgiano dal 1962 al 1971.Nel 1971 venne nominato parroco di Laghi e nel 1981 di Costabissara, incarico che ricoprì fino al 1985. Nel 1990 venne nominato parroco di Albettone e nel 1992 anche di Lovertino. Nel 2001 venne trasferito a Lupia. Nel 2009, dopo aver rinunciato all’ufficio di parroco, prestò il suo servizio sacerdotale come collaboratore pastorale nel Vicariato di Schio. Nel 2017 venne nominato cappellano della Casa di Riposo “Casa Annunziata” di Schio.Dal 1986 al 2013 fu assistente diocesano dell’Ordo Virginum e dal 2003 al 2007 direttore dell’Unione Apostolica del Clero. Dopo due mesi di degenza a seguito di un incidente stradale, si spense il 08.04.2018 nell’Ospedale Civile di Santorso.