II domenica di Pasqua

domenica 19 aprile 2020

Incontrare il Risorto – “PACE A VOI”  pdf scaricabile
INVOCA LO SPIRITO

Spirito che guidi tutti gli uomini, uniscici come tuo popolo sulla terra,
fa’ che camminiamo sulla tua strada del Regno
Spirito che soffi sul mondo, infiammaci con la tua luce.
Guidaci ad essere discepoli di Cristo.
Spirito che ci doni la giustizia, donaci di vincere l’odio,
fa’ che possiamo difendere chi sta lottando.

ASCOLTA LA PAROLA (Gv 20, 26-29)

Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!» Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!».

MEDITA E APRI LO SGUARDO

Gesù arriva a porte chiuse. Il Vangelo di questa Domenica ci mette subito di fronte ad una immensa verità: Dio arriva a noi nonostante il nostro cuore sia colmo di paura, la Sua forza riesce a oltrepassare i nostri timori e le nostre chiusure per darci un alito di Vita nuova. Lo Spirito, infatti, sopra ogni cosa, è Amore. E, come l’Amore, arriva come un dono inaspettato e germoglia rigoglioso proprio quando il nostro cuore si trova nel bel mezzo delle bufere e tormente più difficili. Dio sa che da soli non possiamo farcela, ma     conosce il nostro orgoglio e con il suo Amore ci spinge a fidarci senza riserve. Otto giorni dopo c’è anche Tommaso, che vuole veder e toccare, non si fida degli altri discepoli, non si affida alla promessa di Gesù che sarebbe risorto. Fidarci e affidarci è ciò che ci è chiesto perché la vita del Risorto ci coinvolga. “Mio Signore e mio Dio” sarà anche il nostro poter riconoscere che siamo credenti in cammino non perché sappiamo delle cose, ma perché abbiamo scoperto il Volto del Risorto. (Paola e Stefano)
 

PREGA CON IL CUORESignore, donaci il Tuo Spirito di gioia e di vita:
fa’ che con il Tuo sostegno possiamo affrontare anche le sfide più
difficili e talvolta incomprensibili della vita.
Aiutaci a riscoprire, in questo tempo di solitudine e di silenzio,
la Tua presenza sicura.
Aiutaci a cogliere quanto è davvero essenziale per la nostra esistenza,
affinché le sofferenze e le difficoltà di questi giorni di prova
possano far germogliare dentro di noi un nuovo modo di vivere
e di rapportarci con Te e con i fratelli.VIVI NELLA GIOIA

“Senza lo Spirito la vita cristiana è sfilacciata, priva dell’Amore che tutto unisce”. (papa Francesco, Pentecoste 2019)
 
In questa settimana mi impegno a vivere e a riscoprire attivamente in famiglia, nella coppia, con i figli, piccoli gesti di amore quotidiano dimenticati o dati per scontati.
 
Ambito etiope, Incredulità di san Tommaso, XX secolo, tempera su pergamena, Museo Diocesano Vicenza, collezione Pietro G. Nonis.
La pittura “ingenua” di questa piccola pergamena ci restituisce tutta la verità e l’immediatezza del fatto evangelico. Al centro Gesù spogliato fino alla cintola e vestito del bianco della Resurrezione. Alla sua sinistra vi è san Tommaso che tocca il costato a Cristo per verificare se sia proprio il Signore risorto, con lui altri due apostoli. I colori, la tecnica pittorica, la semplicità dell’immagine, la decorazione ricca e allo stesso tempo umile riflette i canoni della pittura etiope.