III domenica di Quaresima (15 Marzo)

Per la vita del mondo – SORGENTE CHE ZAMPILLAINVOCA LO SPIRITO

Vieni, Santo Spirito, sorgente della vita,
tu offri all’umanità riarsa dalla sete Cristo Salvatore,
l’acqua viva che scaturisce dalla roccia.
Concedici, Signore della vita,
il dono della fede e la forza della speranza,
perché possiamo annunciare con gioia
le meraviglie del Tuo amore.
 

ASCOLTA LA PAROLA (G v 4, 5-42)


Gesù le risponde: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: “Dammi da bere!”, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua viva». Gli dice la donna: «Signore, non hai un secchio e il pozzo è profondo;da dove prendi dunque quest’acqua viva? Sei tu forse più grande del nostro padre Giacobbe, che ci diede il pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il suo bestiame?». Gesù le risponde: «Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete;ma chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno. Anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna». «Signore – gli dice la donna –, dammi quest’acqua, perché io non abbia più sete e non continui a venire qui ad attingere acqua»
 

MEDITA E APRI LO SGUARDO

 
“Non importa quanto lontano tu sia andato vagando, non importa quante volte ti dimentichi di Me, non importa quante croci potrai portare in questa vita; c’è una cosa che voglio tu ricordi sempre, una cosa che non cambierà mai: HO SETE DI TE , così come tu sei. Non c’è bisogno che tu cambi per credere nel Mio amore, perché sarà la fiducia nel Mio amore che cambierà te. Tu ti dimentichi di Me, eppure Io ti cerco in ogni momento, sto alla porta del tuo cuore e busso. Lo trovi difficile da credere? Allora guarda la Croce, guarda al mio Cuore che è stato trafitto per te. Non hai capito la Mia Croce? Allora ascolta di nuovo le parole che ho detto da lì. Ti dicono chiaramente perché ho sofferto tutto questo per te: “HO SETE!” (Gv 19,28). Sì, ho sete di te, come dice di Me il resto del Salmo che stavo pregando: “Ho atteso compassione, ma invano, consolatori, ma non ne ho trovati” (Sal 69,21). Per tutta la tua vita ho cercato il tuo amore, non ho smesso mai di cercare di amarti e di essere amato da te. Hai provato tante altre cose alla ricerca della felicità; perché non cerchi di aprirMi il tuo cuore, proprio adesso, più di quanto tu abbia mai fatto prima d’ora? Ogni volta che aprirai la porta del tuo cuore, ogni volta che  sarai abbastanza vicino, Mi sentirai ripeterti senza posa, non in parole puramente umane, ma in spirito: “Non importa quello che hai fatto, Io ti amo per te stesso. Vieni a Me con la tua miseria ed i tuoi peccati, con le tue preoccupazioni e le tue necessità, e con tutto il tuo ardente desiderio  di essere amato. Sto alla porta del tuo cuore e busso…
ApriMi perché HO SETE DI TE” (Padri Missionari della Carità su testi di Madre Teresa di Calcutta) *
* Cosa disseta la mia ricerca di senso? Dove cerco l’acqua viva?
* Desidero l’incontro con il Signore, come acqua fresca che mi disseta?


PREGA CON IL CUORE

Solo Dio può dare la fede, ma tu puoi offrire la tua testimonianza.
Solo Dio può dare la speranza, ma tu puoi dare fiducia ai tuoi fratelli.
Solo Dio può dare l’amore, ma tu puoi insegnare agli altri ad amare.
Solo Dio può dare la pace, ma tu puoi creare l’unione. (S. Teresa di Calcutta)
 

LA COMUNITÀ CELEBRA

Nella III domenica di Quaresima, tempo che irrora la nostra vita assetata di senso e felicità, ogni comunità prepara l’atto penitenziale in modo personalizzato e valorizza il segno di una vasca d’acqua riempita dopo la proclamazione del Vangelo. 

MUOVI I TUOI PASSI

Molto vicino a noi potrebbero esserci fratelli e sorelle che patiscono la sete della solitudine. Apriamo gli occhi, guardiamoci attorno: potremmo dare l’acqua della compagnia nostra e del Signore.