Sabato 23 maggio 2015 alle 16.45 la nostra Diocesi intitolerà il Salone d’Onore del Palazzo delle Opere Sociali di Vicenza a Giuseppe Lazzati.
Docente e poi Rettore all’Università Cattolica di Milano durante gli anni Settanta del Novecento, Lazzati venne educato sin da bambino alla fede e aderì prima per molti anni all’Associazione Studentesca “Santo Stanislao”, quindi all’Azione Cattolica. Di quest’ultima fu anche Presidente Diocesano.
Impegnato politicamente, perché convinto che fosse una dimensione importante per l’umanizzazione plenaria dell’uomo, fu tra i padri costituenti della nostra Repubblica.
Impegnato politicamente, perché convinto che fosse una dimensione importante per l’umanizzazione plenaria dell’uomo, fu tra i padri costituenti della nostra Repubblica.
La vita spirituale di Lazzati è stato un cammino progressivo di vera adesione al Signore Gesù che cercava di conoscere sempre più intimamente, quotidianamente e nelle diverse situazioni che la vita gli fece vivere. Lazzati fu infatti deportato nei lager tedeschi, ed anche in una tragica esperienza come quella, riuscì a diventare riferimento per i compagni di prigionia evangelizzando e curando la loro spiritualità.
La sua maturità spirituale è stata riconosciuta da Papa Francesco nel 2013 che lo ha dichiarato venerabile.
Il legame con Vicenza, rafforzato negli anni Settanta in diverse occasioni, sarà illustrato nel corso della cerimonia di sabato pomeriggio e giustifica la scelta dell’Azione Cattolica diocesana di voler dedicare proprio a lui l’attuale Salone d’Onore. Non è un caso che si sia scelta la vigilia di Pentecoste, giorno nel quale Lazzati morì ed incontrò quel Figlio di Dio al quale dedicò tutta la sua vita, fino a consacrarsi nell’Istituto secolare “Cristo Re”.
Per approfondimenti, visita il sito http://www.giuseppelazzati.it
