Mercoledi delle ceneri (26 Febbraio)


INVOCA LO SPIRITOTu che scruti e conosci
i segreti dei cuori,
concedi ai penitenti
la grazia del perdono.
Grande è il nostro peccato,
ma più grande è il tuo amore:
cancella i nostri debiti
a gloria del Tuo nome.
Risplenda la Tua lampada
sopra il nostro cammino,
la Tua mano ci guidi
alla meta pasquale.
Ascolta, o Padre altissimo,
tu che regni nei secoli
con il Cristo tuo Figlio
e lo Spirito Santo. Amen
ASCOLTA LA PAROLA (Mt 6, 1-6. 16-18)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi pressoil Padre vostro che è nei cieli. Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.»
MEDITA E APRI LO SGUARDOIl vangelo di Matteo è attraversato dal senso della giustizia, la giustizia che deriva dalla giusta e gratuita osservanza della Legge e della volontà di Dio. Questo brano è stato scelto per iniziare il cammino di Quaresima e ci ricorda quale sia il vero segreto delle opere da compiere. E allora ripenso ai gesti speciali colti durante l’esperienza filippina accanto ai Padri Saveriani. Ripenso al tragitto fatto, un’esperienza missionaria vissuta all’interno di una parrocchia attivissima e con delle persone davvero umili in tutto, dedite al lavoro all’interno di essa. Questa gratuità verso il prossimo è stata la prima perla colta di questa avventura, di uno sforzo reciproco per la gente attraverso l’incontro degli ammalati o semplicemente rivolto al dialogo con i ragazzi. Mi piace ricordare con dei fotogrammi tutti i visi delle persone conosciute in quelle settimane nelle visite alle famiglie poverissime, al lavoro reciproco della stessa gente nel condividere le proprie storie e la propria esperienza di fede. Ecco, lì in questa generosa accoglienza, con quello che si poteva disporre, anche nei nostri confronti, ho rivisto il carisma di un cambiamento possibile. Mi piace pensare al fatto che ogni capitolo di questi giorni abbia saputo anche rinnovare la nostra capacità di rileggere meglio alcune situazioni, alcuni rapporti, di rileggere, perchè no, la stessa fede. Questo dono di sapersi donare, nello spirito missionario che lo contraddistingue, credo sia stato decisivo e evidente qui. (Federico Vaccari)
 PREGA CON IL CUORETi preghiamo, Signore Gesù,
fa’ che questa cenere scenda sulle nostre teste
con la forza della grandine
e ci svegli dal torpore del peccato.
Fa’ che questi quaranta giorni siano un’occasione speciale
per convertire il nostro cuore a te,
e rimetterti al primo posto della nostra vita.
Donaci di saper riconoscere il Tuo passaggio
e di vivere ogni istante con la certezza
che Tu cammini in mezzo a noi.
In questi quaranta giorni,
metti nel nostro cuore desideri
che palpitino al ritmo della Tua Parola.
Amen. MUOVI I TUOI PASSIC’è sempre dell’egoismo nell’uomo, Gesù invece ama senza un interesse personale. Diffondiamo il dono di sapersi donare, gratuitamente e umilmente nella vita quotidiana. Scelgo un gesto concreto di gratuità e di dono.