Il 6 gennaio 2023, in occasione della Festa dei Popoli, dopo la messa in Cattedrale sarà inaugurata nel Palazzo delle Opere Sociali la mostra fotografica ‘Umanità InInterRotta’: un racconto in immagini di storie, voci, sogni e diritti calpestati quotidianamente lungo la Rotta Balcanica, alle frontiere dell’Europa. «L’obiettivo della mostra – spiega padre Sergio Durigon, responsabile Migrantes Vicenza – è che i migranti che attraversano l’Europa a piedi abbiano voce». La mostra è realizzata dalla fotografa Beatrice Beltramello.
“Vivere lontano da casa – dice padre Sergio Durigon – è difficile, lo è ancora di più quando per motivi sanitari i funerali non possono essere celebrati secondo le usanze di ciascuna cultura. La pandemia ha bloccato molti, ha reso difficile la partecipazione ma soprattutto non ha consentito le espressioni umane e culturali nelle ricorrenze liturgiche: quest’anno desideriamo sia davvero una festa di gioia e di fraternità per tutti”.
Nella Diocesi di Vicenza, sono 16 i Centri pastorali per migranti di fede cattolica: 7 a Vicenza (per filippini, ghanesi, nigeriani, romeni, srilankesi, latinoamericani e ucraini), 3 a Bassano del Grappa (per filippini, ghanesi, nigeriani, latinoamericani e ucraini), 2 a Schio (per ghanesi, nigeriani e romeni), 2 a Valdagno (ucraini e ghanesi) e poi uno ad Arzignano (per ghanesi), uno a Creazzo (per africani francofoni).
La mostra si sposterà nella sala Martinovich del Centro Giovanile di Bassano del Grappa (VI) il 13 gennaio.
