Percorsi del Sacro tra Natura e Mistero

Il corso alle Gallerie Leoni-Montanari di Vicenza

 
Tutte le religioni hanno un riferimento ad una realtà trascendente, strumento per comprendere la propria condizione e per creare una scala di valori. Su questi temi si snodano gli appuntamenti che si tengono, da dodici anni, presso le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, sede culturale e museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza. L’edizione 2016 riguarda “Natura: riscoperta del mistero”.
La mitologia, la filosofia, la storia e le religioni quanto hanno contribuito alla riscoperta ed al rispetto per la natura? La religiosità della natura richiama le epoche sacrali antiche: la civiltà egizia e dell’antica Grecia con le credenze politeiste. Le religioni monoteiste hanno guidato il mondo con nuovi concetti improntati ad un solo Dio, essere supremo, creatore e dominatore dell’Universo, che ha liberato l’uomo dalle credenze primitive, responsabilizzandolo ad un uso cosciente della natura. Ai nostri giorni le tecnologie hanno ingigantito le capacità umane e reso possibile la manipolazione della natura senza confini, con conseguenze disastrose ed imprevedibili, quali il deterioramento delle condizioni generali della vita e la stessa distruzione del pianeta terra. La tragica situazione ambientale richiede un recupero collettivo dell’etica della responsabilità, un recupero del mistero della natura, nuovi rapporti con una realtà che ci circonda da rispettare e da riconoscere al servizio di tutti. Gli incontri, tenuti da docenti universitari e cultori delle tematiche, sono seguiti da discussione e si tengono il martedì pomeriggio dal 19 gennaio con inizio alle ore 17. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.