Seminario di confronto tra carcere e città a partire dai problemi di dipendenza dei detenuti

Venerdì 14 febbraio nel Palazzo delle Opere Sociali

 
Il carcere continua a essere un “luogo rimosso” dentro le città, un luogo da collocare alla periferia non solo geografica, ma mentale. Ed è sempre abitato da una umanità marginale e sofferente.

Quasi il 30% dei detenuti nella Casa Circondariale di Vicenza, per esempio, ha problematiche di alcol e tossicodipendenza.

Qui, inoltre, il sovraffollamento ha un tasso tra i più elevati in Europa, con una media di 330 persone a fronte di una capienza di 146 posti.

In questa situazione sarebbe importante far sì che la detenzione non sia per loro solo punizione, ma occasione di cura.

Si pongono allora le questioni di come tutelare il diritto alla salute in carcere, di come trasformare il periodo di pena in occasione di cura e di come creare nuovi luoghi di recupero, riabilitazione, riscatto.

Su questo si rifletterà nel Seminario “La città dentro, la città fuori: prove di dialogo” che si terrà venerdì 14 febbraio 2014, dalle ore 14.00 alle 18.00, nel Palazzo delle Opere Sociali di Vicenza, in Piazza Duomo.

Promosso dal Servizio per le Tossicodipendenze e l’Alcologia (Ser.T.) dell’Ulss 6 di Vicenza e dalla rivista “Animazione Sociale”, vedrà la presenza di operatori ed esperti del settore. L’incontro – a partecipazione gratuita – è aperto a tutti gli interessati.

Nell’occasione sarà consegnato un documento prodotto dal Ser.T sulle esperienze riabilitative per detenuti tossicodipendenti nella Casa Circondariale di Vicenza.

 
Dopo il Seminario, alle ore 18.15, grazie alla collaborazione della compagnia “La Piccionaia – I Carrara”, avrà inizio un emozionante percorso per le vie del centro di Vicenza con letture sul tema del Labirinto a cura del gruppo “Donatori di Voce”. Una volta giunti alla Casa delle Suore Orsoline in via San Francesco Vecchio n. 20, gli attori Paola Rossi e Carlo Presotto proporranno pagine tratte dalle opere di Pierpaolo Pasolini e Alda Merini alternandosi con le ironiche atmosfere delle canzoni di Bruno Montorio accompagnato da Bobo Righi.

Per informazioni e iscrizioni: Ser.T Ulss 6 Vicenza, telefono 335-8014094 – e-mail sert.vicenza@ulssvicenza.it

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GLI INTERVENTI IN PROGRAMMA AL SEMINARIO
Perché un documento del Ser.T sul carcere? – Giuseppe Chemello, Responsabile U.O. Ser.T – Carcere di Vicenza
Cos’hanno da dirsi oggi carcere e città? – Pietro Buffa, Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria del Triveneto
Curare la dipendenza nel tempo della pena – Leopoldo Grosso, Vicepresidente del Gruppo Abele di Torino
Siamo più sicuri se isoliamo i problemi? – Vincenzo Balestra, Direttore del Ser.T di Vicenza
Essere volontari nella città dentro, nella città fuori – don Agostino Zenere, Cappellano della Casa Circondariale di Vicenza
La città, la rete e il carcere – Isabella Sala, Assessore Comunità e Famiglie del Comune di Vicenza
 
ALTRI INTERVENTI:
Stefano Tolio, Direttore Sanità penitenziaria Ulss 6
Monica de Bortoli, Associazione culturale Pro.E-ducere
Saloua Ghirjbi, Unione Immigrati di Vicenza

MODERATORE: Francesco d’Angella, Studio Aps di Milano