Don Giulio Cattin: “Testimonianze di un’eredità culturale”.

Convegno al Centro Onisto Sabato 15 giugno 2024

“Testimonianze di un’eredità culturale” è il titolo del convegno che si terrà il 15 giugno dalle 10,30 alle 18,00 per  ricordare e valorizzare il lascito di don Giulio Cattin come studioso, musicologo, docente, prete e uomo. Al Centro Diocesano “Onisto” interverranno: Antonio Lovato (Università di Padova), Vittorio Bolcato (Accademia Olimpica), Laura Miceli (Biblioteca Diocesana), d. Giovanni Costantini, Giovanni Conti (AISCGre), Stefano Lorenzetti (Conservatorio di Vicenza), Massimo Donadello (IDMSL) e Cesare Galla (critico musicale e giornalista). Interventi musicali: Schola Gregoriana “G. Cattin” e Gruppo Vocale “Stella caeli” (Luca Cabianca), Schola Gregoriana More Antiquo (G. Conti), Coenobium Vocale (Maria Dal Bianco).
Cenni biografici

Don Giulio Cattin (Vicenza, 22 maggio 1929 – Vicenza, 1 dicembre 2014) è stato un presbitero e musicologo italiano. Dopo gli studi classici e teologici al Seminario di Vicenza è stato ordinato sacerdote nel 1951. Laureato in lettere classiche cum laude alla Cattolica di Milano, è stato docente al Seminario di Vicenza  e poi alle Università di Pisa (Storia della Liturgia) e di Padova (Storia della Musica). Ha dedicato gran parte del suo lavoro di studioso alla musica sacra e profana tra Medioevo e Rinascimento. Il suo contributo in questo ambito è tra i più importanti  a livello internazionale.  Più volte consigliere della Società Italiana di Musicologia, ha preseduto il Comitato per l’edizione nazionale delle opere di Andrea Gabrieli e coordinato le attività culturali presso la Fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia. Fra le principali pubblicazioni: Il primo Savonarola (Olschki, Firenze 1973),  La monodia nel Medioevo nella Storia della musica della Società Italiana di Musicologia (EDT, Torino 1979) e Musica e Liturgia a San Marco (3 voll., Fondazione Levi, Venezia 1990).