Tutte le Comunità Educanti del Quartiere S. Lazzaro (Istituto Comprensivo 9, famiglie, parrocchie e centri di culto, associazioni, cooperative, gruppi sportivi e artistici) si ritrovano per dar vita al primo di una serie di dialoghi comunitari con lo scopo di riattivare le reti locali e fare sinergia per affrontare in maniera più coordinata ed efficace le problematiche sociali ed educative del contesto urbano complesso. In effetti, tutto è interconnesso: “Scuola-Quartiere-Città”. Occorre una visione d’insieme. Un impegno collettivo. E’ indispensabile che tutte le forze vive collaborino, ognuno con la propria responsabilità e competenza. Ma anche con creatività e fantasia.
La Dirigente Simonetta Bertarelli presenta le caratteristiche e le potenzialità dell’Istituto Comprensivo 9, invitando tutti a collaborare soprattutto dall’inizio del prossimo anno.
A nome dei docenti, la dott.ssa Luisa Cicciù, illustra l’impegno per un’offerta educativa di qualità, la limitatezza delle risorse e le “eccellenze” della multiculturalità. La prof.ssa Federica Cacciavillani parla della scuola per gli adulti (CPIA). Il dott. Luciano Carpo, specialista in educazione interculturale dell’Ufficio Migrantes della diocesi di Vicenza, espone i percorsi fatti da altri Istituti in contesti analoghi e propone la riattivazione della Rete Intreccio di Fili Colorati.
Sandro Maniglio del Circolo NOI S. Lazzaro chiama a raccolta le tante associazioni presenti e suggerisce la riattivazione del Tavolo di Quartiere, in sinergia con i competenti Assessorati dell’Amministrazione Comunale.
Un saluto da Bruxelles da parte della parlamentare europea Sabrina Pignedoli.
Conclude Isabella Sala, la cui presenza in qualità di vice-sindaca, intende sottolineare l’impegno dell’intera Giunta ad un ascolto e ad un’attenzione ai bisogni dei quartieri cittadini, facilitando
in San Lazzaro non solo la coordinazione tra le Reti locali, pubbliche e private, ma anche sostenendo il grande impegno della Scuola e riconoscendole la bella immagine che si merita.