Consiglio presbiterale del 15 e 16 maggio 2024

Programmazione, revisione statuti CPAE e CPU

La due giorni del consiglio presbiterale di maggio – svoltasi a villa san Carlo negli stessi giorni dell’ondata di maltempo che ha colpito la nostra provincia – ha visto i consiglieri lavorare su due tematiche principali: la programmazione dei lavori del consiglio dei prossimi mesi e la revisione degli statuti dei consigli per gli affari economici (CPAE) e pastorale unitario (CPU).

Le priorità per il prossimo lavoro sono state delineate in tre ambiti: riguardo alla vita dei preti il consiglio ha segnalato come priorità la cura della propria vita spirituale e l’accompagnamento delle fraternità presbiterali. Riguardo alla vita della chiesa locale le tematiche proposte riguardano le possibili riforme della liturgia e lo stile dell’annuncio nel nostro tempo, in particolare la ministerialità diffusa. Infine rispetto alle problematiche sociali del nostro tempo si è segnalata l’urgenza di discutere dell’emergenza abitativa e del ruolo che può avere la nostra chiesa in essa.

Per quanto riguarda il CPAE il vescovo ha proposto un nuovo regolamento, che prevede l’introduzione della figura dell’economo dell’unità pastorale, la possibilità di nominare un CPAE condiviso tra le parrocchie dell’UP e l’utilizzo del software UNIO. Il consiglio ha stabilito poi di procedere al rinnovo dei CPAE giunti a scadenza.

La discussione si è poi spostata sul profilo del CPU. Un istituto già presente in moltissime comunità, con risultati generalmente buoni. La riflessione ha messo in luce la necessità di un approfondimento rispetto alla composizione (legame con i gruppi ministeriali, rappresentanza delle diverse parrocchie – comunità locali) e alla funzione del consiglio (gestione delle attività o programmazione – immaginazione del futuro?). Bisognerà ritornare sul tema, anche alla luce della concreta possibilità di sviluppare una programmazione pastorale nelle unità pastorali attuali e future.

Infine il consiglio ha eletto don Andrea Peruffo quale rappresentante della nostra diocesi nella commissione presbiterale triveneta.

 

Don Marco Benazzato, segretario