Con i rifugiati ai crocevia della pace
In occasione della Giornata mondiale del rifugiato 2022, la collaborazione di numerose associazioni vicentine offre alla cittadinanza due serie di eventi specifici sul tema e una ricca possibilità di coinvolgimento su più livelli. Per ricordare coloro che hanno perso la vita cercando di raggiungere l’Europa ma anche per sviluppare insieme cammini di pace e umanità.
Costruire la pace è realizzare processi di inclusione, rendendo le nostre comunità in grado di rispondere alla complessità delle sfide globali che questo tempo ci pone. La pace si costruisce intorno ai valori fondamentali di giustizia, solidarietà e uguaglianza, nel progetto di promozione dei più deboli. La solidarietà non è un’utopia, ma necessità nell’interesse di tutti. In questo cammino verso una nuova idea di cittadinanza, i rifugiati, custodi di un desiderio di pace tanto profondo quanto autentico, sono instancabili guide.
1) La prima serie di eventi si svolge nel quadro dell’Abilitante Social Fest 2022, nel Parco di via Volta, ad Alte Ceccato (Montecchio Maggiore) in collaborazione con l’ass. Mediterranea:
Sabato 18 giugno, ore 16,30-19,30: Narrazioni su Rotte Migratorie-Tacciano le armi – Razzismi di Guerra
Cena solidale – Concerto Lirico
Domenica 19 giugno: Il diritto di migrare: Luciano Carpo (Uff. Migrantes) – Samad Darmouch (Ass. Averroè)
2) La seconda serie si svolge a Vicenza:
Lunedi 20 giugno alle 20.30 presso la Chiesa di S. Bertilla (via Ozanam 1) ritorna l’appuntamento con la veglia ecumenica di preghiera “Morire di speranza”, che al suo interno ospiterà anche alcune testimonianze di rifugiati che custodiscono un desiderio di pace profondo e autentico.
Martedì 21 giugno doppio appuntamento al Cinema Odeon (corso Palladio 176). Alle 18.30 un dialogo di approfondimento intitolato “L’umanità necessaria. In cammino con i rifugiati”, in cui interverranno Lorena Fornasir e Gian Andrea Franchi, la coppia di attivisti triestini che da anni, con l’ong Linea d’ombra, aiuta i tanti rifugiati che percorrono la rotta balcanica.
Seguirà, alle 20.00, la proiezione del film “Europa”, di Haider Rashid (2021), che racconta la storia di un giovane iracheno che intraprende un viaggio a piedi per provare a entrare in Europa. Catturato lungo la rotta balcanica, riesce a scappare e a rifugiarsi nella foresta, inseguito dai feroci vigilanti della frontiera bulgara, fino allo scontro finale. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
In allegato i depliant delle due serie di iniziative, proposte dalla collaborazione di: Uff. Migrantes, Mediterranea, Associazione Centro Astalli Vicenza, Associazione Presenza Donna, Caritas diocesana vicentina, Chiesa evangelica metodista di Vicenza, Cinema Odeon, ACLI Vicenza, Non Dalla Guerra, UP Porta Ovest in Vicenza, Cooperativa Pari Passo, Comunità di Sant’Egidio, La Voce dei Berici, Centro Culturale San Paolo.