La Fraternità Laicale delle Figlie dei Sacri Cuori riconosciuta “Opera propria”

Il Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata ha approvato lo statuto dell'associazione

Il 22 febbraio 2024 il Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica ha promulgato il decreto che riconosce la Fraternità Laicale delle Figlie dei Sacri Cuori “Opera propria” dell’Istituto religioso delle Suore Maestre di S. Dorotea Figlie dei Sacri Cuori. Nel Decreto è aggiunto anche che il Dicastero “approva e conferma lo Statuto della medesima Associazione”.

La notizia ha raggiunto la congregazione prima di Pasqua e la Superiora generale, sr Maria Teresa Peña, ha informato il vescovo Giuliano con lettera del 2 aprile 2024, nella quale è stata espressa la grande gioia per il riconoscimento di una Fraternità laicale nata a Vicenza nel 1995 e diffusa in Italia, Terra Santa, Giordania, Siria e Brasile.

“Questo riconoscimento è il frutto di un grande lavoro”, ha detto la Superiora generale. “Non era stato possibile sistemare prima lo statuto, ma il capitolo generale del 2017 ha affidato al Consiglio generale questo specifico incarico. Da allora è iniziato questo grande lavoro, che ci fa gioire ancora di più perché lo sforzo è stato fatto da tanti fratelli e sorelle, laici e religiose, insieme”. 

Attualmente la Fraternità conta circa 150 membri in tutto il mondo “disposti ad essere nella Chiesa fermento di evangelizzazione e a vivere la Carità del Cuore di Cristo secondo gli insegnamenti di San Giovanni Antonio Farina nostro Fondatore”, scrive sr Maria Teresa Peña.