MESSAGGIO PER LA QUARESIMA (Vicenza, Episcopio, 2 febbraio 2012)


MESSAGGIO PER LA QUARESIMA


(Vicenza, Episcopio, 2 febbraio 2012)


 


Cari fratelli e sorelle,


 


            dopo aver celebrato e vissuto il tempo natalizio, durante il quale abbiamo meditato il primo atto del mistero dell’incarnazione del Figlio di Dio, che ha assunto completamente, fuorché nel peccato, la nostra condizione umana, ci apprestiamo ad intraprendere un nuovo cammino, quello quaresimale, che costituisce il secondo atto del farsi uomo di Dio. Infatti, in Quaresima siamo invitati ad approfondire la conoscenza e l’accoglienza della persona di Gesù di Nazareth fino a vivere, accanto a lui, la sua passione e morte cruenta sulla croce.  La drammaticità del Golgota è seguita dall’angoscia della sepoltura, dell’apparente fallimento, del disorientamento, della sconfitta, superata però dall’evento unico della risurrezione, vittoria della vita sulla morte, del bene sul male, della luce sulle tenebre. Gesù Cristo, il crocifisso, è il vivente, in lui nulla abbiamo da temere; in lui ogni sforzo, ogni fatica, ogni sofferenza trovano un senso e sfociano in novità di vita.


            Questo quadro, a noi familiare, è occasione propizia per riflettere con più calma e più attenzione sul dono della fede e sul fatto che esso, se accolto veramente, non può non plasmare, secondo la volontà del Signore, la nostra vita, vincendo l’egoismo, nostro fedele compagno di viaggio. Ecco, allora, che l’invito della Chiesa a vivere in Quaresima la dimensione della solidarietà trova un prezioso fondamento ed aiuta il cristiano a tradurre la fede proclamata con le parole in opere concrete in favore di fratelli e sorelle, in diversi modi sofferenti.        


            Auspico, pertanto, che la tradizionale campagna diocesana ‘Un pane per amor di Dio‘ trovi la giusta accoglienza, come una lunga esperienza incoraggia, grazie ai famosi salvadanai di cartone, segno di impegno, di rinuncia, di attenzione al fratello nel bisogno.


            Augurandovi un santo cammino quaresimale, vi benedico.


 


+ Beniamino Pizziol


vescovo di Vicenza


 


Vicenza, 2 febbraio 2012